HIV e Anti-infiammatori

Buona serata a tutti, la mia è una semplice curiosità dettata dal fatto che ho notato che la maggior parte dei FANS (ketaprofene, ibuprofene, diclofenac, paracetamolo,ecc...), produce "leucopenia" ossia "riduzione dei globuli bianchi" oltre riduzione della aggregazione piastrinica, e proprio un'interazione con un farmaco usato nei pazienti HIV-positivi ossia la Zidouvidina o un nome simile...spero di averlo scritto giusto.
La mia curiosità consisteva appunto se esiste un anti-infiammatorio in particolare (tra quelli più conosciuti) usato o considerato "meno dannoso" rispetto agli altri FANS, in pazienti HIV-positivi o la terapia si basa esclusivamente sul "combo" di più anti-retrovirali di vario tipo che già suo riducono l'infezione.
In poche parole: la terapia si basa solamente sui farmaci anti-retrovirali o è associata pure da qualche altro tipo di anti-infiammatori in particolare?
Grazie in anticipo per la risposta! 😊

Volevo inoltre porre se possibile (e con una certa difficoltà con dolori generalizzati di vario genere e difficoltà a concentrarmi) un altro quesito a proposito dei probiotici.
Ho notato bazziccando su Google che sono utilizzati in alcuni casi nei pazienti hiv-positivi (se sbaglio correggetemi) tipo il Saccharomyces Boulardii (ma anche altri), per poi leggere un comunicato dell'AIFA che ripirtava alcuni casi di funghemia o fungemia tra pazienti immunodepressi o con gravi patologie.
"La fungemia o funghemia è una infezione dovuta alla presenza di funghi o lieviti nel sangue. Il tipo più comune, noto anche come candidemia, è causato da funghi della specie Candida , ma sono possibili infezioni da altri funghi: Saccharomyces, Aspergillus e Cryptococcus."
Ecco...la domanda che viene spontanea è se i pazienti-hiv positivi (magari in fase AIDS) sono a rischio di fungemia oppure no.
Avrei anche altre domande e problemi medici da chiedere e mi piacerebbe se qualcuno mi rispibdesse...l'altra volta l'utente VERO per il problema che ho (non solo) negli occhi è stato molto disponibile e gentile coi suoi consigli e rispondendomi e mi scuso se me la sono presa troppo non capendo ovviamente che il mio era un problema non facile da risolvere su un forum ma la paura fa 90...
Grazie comunque in anticipo a chi mi risponderà e comunque per aver pubblicato i miei quesiti, buona serata.

Dal momento che sei hiv negativo ,non hai nessun problema . I malati di aids solo raramente sono colpiti da fungemia.

Mi hanno consigliato di rifare il test per questo motivo al momento sono sieronegativo la mia storia velocemente l'ho scritta in "C@fè.
Ho ricomprato l'autotest (26 euro) ma ho paura a rifarlo da solo, se positivo non so come reagirei, per questo volevo farlo in ambulatorio.
Si chiama supporto psicologico (ma anche tecnico) qualunwue sia il risultato finale.
Mi sembra impossibile che in ambulatorio per le MTS non riescano a capire i problemi tecnici e psicologici di chi fa l'autotest per la prima volta sopratutto dopo quanto riferitomi dall'infermiera a proposito delle cose che ho negli occhi.

Non siamo piu' negli anni 80 quando non c'era una cura e un test hiv positivo equivaleva a una sentenza di morte ....in caso di positivita' all'hiv con una pastiglia al giorno viremia azzerata e cd 4 ok alla stregua di un sieronegativo.Come le aspettative di vita. Io non la vedo cosi' nera. Il test gratis lo fanno a tutti basta dire che si e' avuto un comportamento a rischio passato un mese -

Volevo solo aggiungere che a causa dei dolori generalizzati a muscoli ossa testa ecc sto moderatamente prendendo integratori o parafarmaci e anti-infiammatori per risolvere i miri problemi.
In precedenza anni fa ho preso l'Augmentin antibiotico per un'infezione al dente.
Al terzo giorno di terapia la mia faccia si è gonfiata come se 50 calabroni mi avessero punto e un calore intenso sul viso, più giramento di testa.
Più tardi l'hontipreso a dosi molto ridotte e mi ha procurato un'orticaria con croste scure sulla pelle.
A causa di un anestetico dentale (mepivacaina/adrenalina) sono finito in pronto soccorso col battito del cuore che in un minuto andava dai 60 battiti ai 111 battiti...midriasi, pallore la mia faccia aveva il colore della ceramica, parestesia agli arti, disturbi visivi ipertermia e subito dopo ipotermia...tachicardia potente e subito dopo bradicardia.
Dopo una settimana i sintomi sono perdurati.
Dopo una settimana!
Il referto diceva midriasi bilaterale con battito cardiaco anomalo dopo un ECG.
Non sapeva cosa fare se tenermi linper ulteriori esami o lasciatmi andare, e così ho deciso di tornare a casa.
Dopo le 2 vaccinazioni anti-Covid un disastro.
Dolori sopratutto dietro alle orecchie e dolori infiammatori ivunque.
Ho rinunciato alla terza dose.
Le altre persone che lo hanno fatto il vaccino che conosco...nulla di nulla...nessun effetto collaterale, a me sembrava di morite.
Dopodichè sempre più farmaci parafarmaci o semplici integratori tipo multivitaminici, o per il sistema immunitario e mi hanno provocato reazioni violente simili a quelle di shock.
Anche in dosaggi bassissimi.
Li prendo con cautela e sempre un terzo di quanto consigliato e sempre da case farmaceutice quotate e note.
Gonfiore al viso...rush cutanei...orticarie conmprurito..vampate di calore...vertigini e giramenti di testa...nausea...problemi circolatori e cardiaci mal di fegato o milza...causati da integratori che li prende pure mia madre che pesa la metà di me...anche meno e che si lamenta perchè non gli fanno NULLA.
Poi leggo che nei pazienti hiv-positivi spesso antibiotici ...parafarmaci o integratori possono causare reazioni avverse con probabilità 4 volte superiori ai soggetti sani...
Boh...sarà l'ennesima "coincidenza"...

Sei predisposto alle complicazioni.

Spero tu abbia ragione ...certo non è mio interesse essere positivo ad una malattia cronica ma potenzialmente mortale se non presa in tempo, quindi spero solo che non tutti facciano diagniosi con siffattta superficialità...ma prima del rapporto a rischio con una sconosciuta potevo mangiare anche chiodi che non mi succedeva nulla, facevo trakking (quello in Val d'Aosta) con più di mille netri di dislivello al giorno con qualsissi tempo...ora mi sento fatto di cristallo...una stanchezza e debolezza cronica...faccio a malapena le scale dimentico le cose dolore cronico ptaticamente a tutti inlinfonodi...fitte atrocinin testa...ed ho come la senzazione... mi sento talmente fragile che ho come la sensazione di finire a in tanti picvoli pezzi se uno solamente mi tovca su una spalla....pero tutto ok...è normale....tutto nella norma 👍

Non si va in aids conclamato dopo pochi mesi dall eventuale contagio....il test hiv sara' 100% negativo. E' la tua mente che galoppa in negativo.

Hai un problema che ha a che fare con disturbi psicosomatici , somatizzi tutte le tue paure che si trasformano in sintomi fisici, non hai assolutamente nulla.

Eggià...oggi va molto di moda buttarla sul "psicologico" e sul "psicosomatico" anche quando i referti parlano di reazioni di shock...tachiaritmie..."amputazione dei calici superiori del rene sx con calcificazioni che rimandano le vecchie immagini ecografiche per "lesione specifica" ...neoformazioni palpebrali con ascessi da ndd che impauriscono le stesse infermiere...ad alcuni giovani cui è stato detto "è una cosa psicologica" sono state rimandate a casa e sono morte di menigite...
Ma la cosa che non hai capito è che il rapporto a rischio ce l'ho avuto nel 2008-2009...altro che "pochi mesi fa"...poi ho avuto vari disturbi già elencati in parte (tra cui un grave episodio di epistassi) e mi sono intestardito in un'altra direzione...con la comparsa di nuovi probkemi (è dal 2010 che non faccio un' analisi del sangue, non capisco senza nessun test diagniostico come puoi affermare con tanta superficialità che ho nulla...va contro la deontologia medica fare diagniosi senza appositi test diagniostici), la prossima volta vado da Gino Lambrusco dall'Osteria da Pepi a chiedere cosa possono essere i miei disturbi...credo farebbe la tua stessa diagniosi...forse mi ofrirebbe pure un bicchiere di vino...

La soluzione e' fare un test hiv , meglio in ospedale , cosi' si evitano le interpretazioni dei dest fai da te , cosi' chiudi la faccenda.

Comunque non ho capito (se posso permettermi) se sei un infettivologo o un utente qualsissi...giusto per sapere con chi sto parlando...
La diagniosi di infezione da HIV può essere fatta solo tramite il test.
Quindi in un certo senso non ti do nessuna colpa, certo che se compaiono ascessi agli occhi e in altre parte del corpo infiammazioni nelle zone intime...linfonodi e altre parti del corpo dolenti cui i FANS sembrano semplici prodotti oneopatici e non tolgono il dolore...chiedere qualche esamino più specifico non sarebbe un disastro no?
Cioè...ma almeno aiutare psicologicamente una persona sola a fare l'autotest...neanche quello è stata capace di fare...buttati 28 euro e costretto a rifarlo...non so quando poichè da solo ho paura.

Ti ho detto che non e' piu' un problema cosi' grave come in passato essere hiv positivi. Fai il test e poi torna qui a dirci come e' andata, Cosi' e' l'unico sistema per uscire dal problema , se sei hiv positivo , ti curi , se sei hiv negativo ti togli un peso non indifferente.Sono un normale utente , con molta esperienza su tema hiv .

Sì hai ragione...fare il test da loro in Ospedale...ma per loro il caso è chiuso nonostante le immagini che ti avevo mostrato...quindi quella strada è sbarrata...chiusa iramai.
L'unica è fare tipo il test della computa dei linfociti cd4 o test simili per vedere se è tutto ok...
Se risultano bassi procedere con altri tipi di test diagniostici per l'HIV ce ne sono...e se risulto positivo mi sembra doveroso chiedere l'ergastolo per chi neppure davanti ad ecclatanti e visibili problemi infettivi ha fatto nulla basandosi su test fatti anni fa.
Ultima domanda cui prego di rispondermi grazie ...esistono i falsi negativi? E i che occasione possono manifestarsi...il.mio rapporto a rischio è avvenuto diverso tempo fa...

Non esistono i falsi negativi , se rispettato il periodo finestra .Puoi sempre andare in un altro ospedale a fare il test o in un laboratorio privato.

"Ti ho detto che non e' piu' un problema cosi' grave come in passato essere hiv positivi. Fai il test e poi torna qui a dirci come e' andata, Cosi' e' l'unico sistema per uscire dal problema , se sei hiv positivo , ti curi , se sei hiv negativo ti togli un peso non indifferente.Sono un normale utente , con molta esperienza su tema hiv ."

Sì hai ragione concordo...è l'unica soluzione...solo l'ultima cosa ti prego di rispondermi...quando si verificano i falsi negativi?
È mai successo?
Ti prego di rispondermi e intanto ti saluto...Ciao VERO e grazie dei consigli 👋

Ti spiego dopo il rapporto a rischio sono andato a fare il test...dovevo farne uno ogni mese per 3 mesi...ad iniziare da almeno (mi sembra) 2 settimane dall'ultimo rapporto giusto?
L'unico errore che posso aver commesso è quello di essere andato forse prima delle 2 settimane (in anticipo di qualche giorno) a fare il primo test...comunque finiti i 3 test ne ho fatto più tardi un altro per sicurezza dopo qualche mese...ho fatto bene?

I falsi negativi : solo chi fa il test mettiamo a 15 giorni da un rapporto a rischio invece che a 30 giorni dal rapporto a rischio puo' incorrere nell'eventualita' di essere hiv negativo a 15 giorni e invece essere hiv positivo a 30 giorni.

Si parla sempre di test hiv quarta generazione , il test hiv terza generazione ha bisogno di 90 giorni dal rapporto a rischio per essere valido.