Buongiorno,
Verso la metà di aprile ho avuto una masturbazione con un ragazzo di cui non conosco il suo stato di salute. È stata masturbazione completa per entrambi a vicenda, lui ad un tratto ha poggiato la sua bocca sul mio glande, e gli ho detto subito che non volevo e lui si è immediatamente fermato. Da lì tutto bene, dopo circa una decina di giorni ho iniziato ad avere catarro e tosse per circa 3 buone settimane, il raffreddore è andato via dopo 2 settimane la tosse dopo 3 settimane, abbondanti, tosse con moltissimo catarro bianco mai visto una cosa simile. con molto timore ho collegato le due cose l'evento e lo stato in cui mi sono trovato.
Null'altro nessun altro sintomo fino a qualche giorno fa che un linfonodo sotto ascellare era un po' gonfio e dolorante, ma ora è rientrato. Ieri ho fatto ves e pcr ves 6 pcr 1.9, il dubbio che mi assale e che masturbandosi liquido pre eiaculatorio o sperma attraverso le mani abbiano potuto toccare il mio glande. Ho spiegato al medico di base a grandi linee non per bene come sto scrivendo e mi è stato detto che è stato un contatto indiretto, per cui nessun problema, voi cosa ne pensate il fatto che lui prima di toccare me si è masturbato, poi se non ricordo male l'ho fatto anche io, non ci sono stati contatti di peni, solo mani, lui è venuto prima di me, non vorrei che qualcosa sia rimasto sulle sue mani e poi mi abbia toccato, toccandomi passando le dita intorno al glande, per effettuare una masturbazione, è vero solo contatto indiretto o mi devo controllare.
Grazie mille
LILA - Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids - ONLUS