Test quarta generazione a 31 giorni

Buongiorno,
vorrei chiedere, se possibile, un parere ai dottori ed agli esperti di LILA circa i test di quarta generazione.
Ho avuto un rapporto che so che in molti non definiscono a rischio ma leggendo su internet si trovano pareri discordanti. In pratica è stato un cunnilingus attivo. Una settimana dopo ho avuto piccoli sfoghi sul viso. Ora a distanza di 40 giorni ho fitte intermittenti sotto le ascelle, come da linfonodi "infiammati". Ho fatto a 31 giorni di distanza un test salivare risultato negativo e un test in ospedale, con prelievo sanguigno e di quarta generazione, lo stesso giorno. Entrambi negativi.
Quanto sono affidabili questi test ma soprattutto quello di quarta generazione mi può far stare tranquillo? So che le linee guida del MInistero parlano di 40 giorni per considerarlo definitivo ma mi illudo che già a 31 possa essere sostanzialmente tale. Chiedo scusa ma, come spesso vi capiterà di leggere immagino, sono in stato di ansia costante.
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.

Ciao 70,
il cunnilingus è una pratica sicura, basta evitare o proteggere il rapporto in presenza di evidente sangue mestruale.
I test fatti sono affidabili e il risultato, prevedibilmente negativo, puoi considerarlo definitivo.
 

La ringrazio

Buonasera, mi permetto di disturbarla ancora per un dubbio che ovviamente avrà riscontrato tante altre volte, immagino, nelle persone che le scrivono. Perché il Ministero indica i 40 giorni come risposta definitiva per i test di quarta generazione mentre tante altre fonti, come LILA, Help aids, e altri, parlano di 30 giorni? Qual è la differenza reale, scientificamente o statisticamente parlando, al di là della vostra, immagino enorme, esperienza come associazione, sul tema? Sono le direttive ministeriali ad essere eccessivamente zelanti o effettivamente a livello scientifico, la probabilità di mancata rilevazione dopo il 30mo giorno è praticamente nulla o trascurabile? La ringrazio e mi scuso per l'insistenza. 

Ciao. Le linee guida ufficiali dell iss dicono 40gg perché giustamente d'anno una tempistica prudenziale. Ma tutte le associazioni e anche molti infettivologi considerano definitivo un test ab/ag dopo 4 settimane 30gg dal rapporto. Un test negativo a 30gg lo sarà sicuramente anche a 40gg. L'antigene in linea di massima è già ben rilevabile dopo 15/20gg mentre gli anticorpi iniziano a formarsi dopo 3 settimane. Dopo 30gg se c'è l'infezione i muvi test la rivelano senza incertezza.

Ciao 70,
l’indicazione dei 40 giorni, data dall’Istituto Superiore di Sanità, è estremamente prudenziale. I casi accertati in cui il test si è positivizzato oltre lo scadere del Periodo Finestra (sieroconversioni tardive) sono estremamente eccezionali e associati a gravi ed evidenti patologie.

Grazie, gentile ed esaustivo. 

Grazie, gentilissimo.