Nuova positività, come procedere

Buonasera a tutti,

Qualche giorno fa, nell'ambito di un controllo Avis, ho scoperto di essere reattivo all'HIV.
Ho la residenza in Calabria, ma lavoro, con regolare contratto, e sono domiciliato a Milano.
Vorrei sapere come muovermi ed in qualche struttura recarmi. Per questioni logistiche, mi é impossibile confrontarmi  previamente con il medico di base ed ho letto che diverse strutture richiedono l'impegnativa.
Vi chiedo una mano, perché sono nel buio più totale e non so cosa fare.

Grazie a tutti

Ciao Gianpaolo,
purtroppo io posso aiutarti poco, perché sono di Parma, qui da me, dove sono in cura, nel reparto di Malattie Infettive avrei vari nomi di medici, mah per Milano, so da conoscenti, che funziona molto bene il Sacco, che hanno un ottimo reparto di malattie infettive.
All'inizio è un pò uno "sbattito" tutto nuovo, esami e capire in che stadio sei o meglio come saranno i tuoi cd4 e la tua virimia (che sarebbe quanto virus hai nel sangue) un esame che c'è ora, non c'era negli anni '90 quando mi infettati io.
L'importante sarà il percorso di accettazione conoscenza e comprensione di questo tuo nuovo mondo.
Forza e imbocca al lupo, per esperienza è meglio affidarsi ad un buon medico un buon infettivologo che saprà seguirti al meglio.
Ciao
F.

P.S: se non hai un medico di base e non puoi farti fare l'impegnativa, Io mi recherei direttamente nel reparto dei Malattie Infettive, e chiederei di parlare con un medico, sicuramente ti rifaranno il test e vedranno come procedere e come, e se, dovrei essere preso in carico da loro.

Non serve l'impegnativa del medico di base per essere preso in carico da un reparto malattie infettive ,basta telefonare e prendere un appuntamento per eseguire gli esami del sangue del caso. Puoi scegliere un qualsiasi reparto malattie infettive d' Italia e farti seguire da loro. Nello specifico Milano 

Ciao Gianpaolo,
innanzitutto ti suggerisco di leggere questa pagina della Lila, pensata proprio per chi, come te, ha da poco ricevuto la diagnosi: Esito positivo: che fare?

Tieni inoltre presente che a Milano c’è una sede della Lila e sicuramente potranno aiutarti con la scelta del centro clinico. Puoi anche chiedere un colloquio di supporto, se ne senti il bisogno. A seguire ti lascio tutti i riferimenti.
La questione forse più complicata riguarda l’esenzione, che viene rilasciata dalla Regione di residenza. Non mi è chiaro se tu abbia problemi a tornare in Calabria e non so se, visti i tempi, sia possibile richiedere l’esenzione da remoto senza doversi recare in loco. Se riesco ad avere informazioni più dettagliate, te le riporterò qui.

LILA Milano
Via Carlo Maderno, 4 - 20136 Milano
Tel: 02 89 400 887 e 02 89 40 30 50
Fax: 02 89 45 51 96
HelpLine: 02 89 45 53 20
lilamilano@lilamilano.it
www.lilamilano.it

Orario Segreteria: dal lunedì al venerdì, dalle 9:30 alle17.00
Orario Helpline: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9:30 alle13:00 
Attività: centralino informativo, counseling, attivitàdi testing (test rapidi salivari e capillari), gruppi di auto-aiuto, orientamento e sostegno, iniziative e progetti di prevenzione, interventi in carcere, interventi rivolti alla popolazione migrante, formazione e ricerca psico-sociale.
Colloqui di supporto e consulenza a distanza
Il servizio è rivolto a persone con HIV, ai loro cari, a persone fragili in situazione di difficoltà.
I colloqui possono riguardare: counselling e supporto emotivo in momenti di crisi e difficoltà; consulenze socio-assistenziali, psicologiche, mediche, legali; orientamento lavorativo; partecipazione ai gruppi di auto-aiuto rivolti a persone con HIV; informazioni e supporto relativo ad HIV e modalità di trasmissione, test diagnostici e di screening, timori relativi ad altre IST.
Giorno di offerta: da concordare con la persona
Modalità di accesso: su appuntamento telefonico (02 89 455 320 - lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9:30 alle 13:00) o via mail ( infoaids@lilamilano.it ).
Il servizio è gratuito. Il collegamento prevede l’uso della piattaforma Zoom ma è possibile concordarne una diversa. Lo stesso tipo di colloqui e consulenza è possibile anche in presenza.

Aggiornamento: sembra che sia possibile richiedere l’esenzione anche alla ASL/ATS dove si è domiciliati, anche se in questi casi l’esenzione ha una durata limitata nel tempo. Dunque: scegli innanzitutto un centro clinico e prenota la prima visita (non serve alcuna impegnativa). Finita la prima visita, l’infettivologo ti rilascerà un documento da presentare alla ASL/ATS per ottenere l’esenzione che ti permetterà di fare visite ed esami gratuitamente.
 

Fatti una fotocopia del documento in cui si certifica che hai l'hiv ,da presentare in Calabria per l'esenzione definitiva , senza scadenza 020.