Nuovo farmaco

nel mio esame cè 0.8 - 1.3 mi hanno detto che dipende da laboratorio e laboratorio e il metodo usato per analizzare, comunque non cambia nulla quello 0.1 in piu o in meno

Si , hai ragione . Alcuni valori cambiano di qualcosina di laboratorio in laboratorio . Penso pure io che il tuo valore va bene .

Io in 2 anni e mezzo che sono in terapia sono passato da triplice con Descovy e Tivicay a triplice con Bictarvy e poi alla duplice con Dovato (Tivicay, che è il nome commerciale del dolutegravir, + Lamivudina), che prendo da più di 1 anno. Nessun effetto collaterale e viremia azzerata, come era anche con le 2 terapie precedenti. Il vantaggio è quello di assumere 1 farmaco di meno e quindi meno sforzi a livello di fegato e reni. Questa è la mia esperienza. Non so però quale duplice terapia ti abbiano proposto (anche se ritengo che ormai siano tutte molto valide), in attesa che arrivino i long acting (a me interessano quelli che coprono per almeno 6 mesi).

Quelle che coprono 6 mesi interessano a tutti perché il minimo delle visite è ogni sei mesi quindi si andrebbe in ospedale le stesse volte di adesso per chi ha l' HIV da vari anni . Si andrebbe in ospedale lo stesso numero di volte senza prendere i farmaci. Però non so quando arriveranno . Già con le iniezioni a due mesi ) mese e mezzo non è che si è partiti velocemente da ciò che so . Anche se a me magari non dicono niente perché già due anni fa il mio infettivologo mi ha detto che a me conviene andare avanti con il farmaco ODEFSEY.

Cioè , mi conviene prendere il farmaco piuttosto che andare a fare l' iniezione ogni mese e mezzo / due mesi. Quando arriverà l' iniezione ogni sei mesi penso che a tutti interesserebbe . Anche se da quello che ho capito i primi ad aver diritto alle iniezioni sono giustamente le persone che prendono i farmaci da molti o moltissimi anni . Spero che le terapie migliorino sempre di più .

Sì, d'accordo Monza 71, chi ha aperto il Post però chiedeva notizie sul nuovo farmaco che gli hanno proposto. Mi sembra che invece, di risposta in risposta, si è arrivati a parlare di tutt'altro.

Infatti io ho chiesto all' utente che ha aperto la discussione come si chiama il farmaco che gli è stato proposto e quando è entrato in cura come aveva la viremia e i CD4 . Però l' utente non ha più risposto e quindi si è poi andati su altri discorsi che comunque sono stati nell' argomento delle terapie . Si è parlato comunque di terapie non di argomenti fuorvianti .

Io ho chiesto il nome del farmaco che gli è stato proposto per capire di che farmaco si tratta perché so che sono già in uso farmaci con due principi attivi al posto di tre . Poi volevo sapere come aveva i CD4 di partenza per capire se con due principi attivi vanno bene magari per alcuni e alcuni no perché bisogna sempre vedere in che condizioni ci si trova. Per esempio il farmaco che prendo ora quando sono entrato in cura non esisteva neanche ma anche se esisteva per me all' inizio non sarebbe andato bene per le mie condizioni . Vediamo se l' utente ci risponde .

Secondo me se la sua infettivologa gli ha proposto un farmaco con due principi è perché con lui dovrebbe funzionare . Seno' penso che non glie l' avrebbe neanche proposto . Vediamo se Ludovico risponde così ci informa oppure no .

VERO ha scritto:

Nel mio caso ho anche il diabete , e leggo su internet che il diabete puo' determinare la creatinina alta.

il diabete ti e' venuto per le terapie o e' qualcosa a se stante?
 

VERO ha scritto:

A parte la creatinina alta e un altro parametro renale sballato ,non ho nessun disturbo tangibile con tutte le varie terapie che ho assunto.

quanti anni sono che assumi terapie?
 

Mio padre aveva il diabete e altri due miei fratelli hanno il diabete, e' una cosa genetica ,sono circa sei anni che assumo la terapia antiretrovirale.

Ultimi esami creatinina 1.81.....puo' darsi che sia ODEFSEY che me la fa alzare

Buona sera ragazzi|! 
Grazie per le molteplici risposte. Dunque per rispondere: non so come si chiami il nuovo farmaco, so solo che dovrebbe fornirlo lo Spallanzani ed è un farmaco nuovo, nel senso che hanno preso a campione determinati pazienti per "testarlo". L'altra cosa che so è che ha due principi attivi e non tre. Non ho altre informazioni. Mi sono preso ancora questa settimana per dare una risposta definitiva; 2) sono in cura con biktarvy che non mi ha mai dato problemi se non un po di aumento di peso (3/4 kg da inizio terapia) ma resto comunque "peso forma", sono entrato in terapia che avevo una viremia piuttosto alta con quasi un milione di copie e 450 cd4. Nel giro di un mese viremia sotto le 100 copie e più di 700 cd4, il mese successivo, viremia a 0 e cd4 a 900 circa e da li non mi sono più mosso. 
Non ho le competenze per dire se la proposta vada bene o meno, mi hanno detto che sarebbero 6 mesi di controlli serrati. Se lo faccio è solo perché sono convinto che solo assieme ne usciamo, e che ognuno debba fare la propria parte.

Dove sono in cura io , tre o quattro anni fa mi hanno chiesto se volevo partecipare a un progetto di ricerca donando il mio sangue . Io ho accettato subito . In pratica a ogni prelievo che faccio nei controlli mi prelevano una provetta in più di sangue da dare al progetto di ricerca .

Inizio oggi la terapia con Biktarvy, CD4 305 e 17100 copie, l'infettivologo mi ha informata che tra qualche mese, se tutto procede bene, si potrebbe pensare di passare da Biktarvy a un farmaco con 2 soli principi attivi e non 3 come Biktarvy.

Io oggi dopo 15 anni di viramune e Kivexa passo a una sola pastiglia di juluca… speriamo bene

Complimenti ludovico! ottimo approccio. in bocca al lupo

Io dopo le tre pastiglie classiche sono passato attraverso il triumeq, il symtuza e ora il biktarvy. È il top per me, anche senza cibo. Emi sono schizzati i cd4.. partivo da 0 ed eri Catalogato dalla mia dottoressa come non rispondere..
I farmaci se funzionano meglio non cambiarli, ragazzi..