TERAPIA LONGACTING

Salve, visto i risultati del mio ultimo emocromo definiti perfetti dal mio infettivologo fatti a fine ottobre, egli stesso mi ha chiesto se appena finisco le pastiglie di SYMTUZA intorno alla prima settimana di febbraio voglio iniziare la terapia LONG ACTING cioè le iniezioni dicendo che ho le caratteristiche adatte per iniziare questa terapia, ho risposto di sì e lui mi ha assicurato che queste iniezioni sono come un Ferrari in questo campo, voi cosa ne pensate, ho fatto bene? I successivi risultati dell'emocromo rimarranno invariati e buoni come quelli della terapia in pastiglia singola quotidiana?
Grazie a tutti 

Ciao. È stata proposta anche a me a Monza; lo stanno facendo a tutti per spingerla.
Io ho letto di qualche problemino iniziale post iniezione e la mia dottoressa mi ha assicurato che una delle due iniezioni è dolorosa, tipo penicillina ma niente di che; in fondo ho letto sul corriere che Bazzi è passato alla long acting e ne era entusiasta e non mi sembra Rambo.
La procedura in ambulatorio dura mezz'oretta mi dicono
Io credo che le novità vadano provate e spinte, altrimenti poi le innovazioni si fermano.
Penso anche io di passare alle iniezioni a primavera, finite le mie scatole di bicktarvy.
Tienici aggiornati dai!!

Ciao, certamente, oggi ho fatto 2 vaccini inseriti nel mio programma, Herpes e pneumococco, poi farò anche gli altri epatiti A e B se necessario (ho già 3 dosi), ieri ho fatto antinfluenzale e ormai seguo il loro programma alla lettera, per il resto io mi sento in forma, vado in palestra e sono attivo in tutto, il mio medico di base mi ha spiegato che in un soggetto sano reca molti meno fastidi e problemi e lui ha dei pazienti anche di oltre 70 anni, mi ha detto che in futuro forse sarà debellato se le ricerche andranno avanti, per ora aspettiamo le iniezioni da 6 mesi e forza e coraggio a tutti.
Ciao