Rapporto orale

Buongiorno a tutti e complimenti ai moderatori per l'enorme lavoro dietro questo sito importante e di aiuto soprattutto per le persone.

Di seguito la mia storia...
Due giorni fa, ho praticato del sesso orale ad un uomo maturo conosciuto in una chat della mia città. 
Prima di cominciare gli ho infilato subito il preservativo e ho iniziato a praticargli sesso orale. 
Nonostante avesse il preservativo correttamente infilato non ha eiaculato nella mia bocca ma al di fuori ( sempre nel profilattico dopo averlo masturbato).
Il rapporto è durato comunque molto poco e per il timore anche del Covid ho cercato di mantenere il più possibile la mascherina ( lui quando era in piedi non la indossava a prescindere che fosse vaccinato). 
A distanza di due giorni ho avvertito una sensazione di nausea allo stomaco ma credo fosse il caldo o stress... 

In questo caso per hiv o mst non devo fare il test? 
Sento comunque senso di colpa nei confronti di mia moglie, non vorrei beccarmi qualcosa.... 
E sto pensando di andare da uno psicologo per capire e mettere un freno a questi miei impulsi. 

Grazie a tutti! 

Ciao Jonas,
il rapporto è stato protetto dal profilattico, dunque ti confermo che non hai corso alcun rischio.
Approfitto dell'occasione per ricordarti 2 semplici regole da rispettare per proteggersi dall’Hiv:
- usare sempre il profilattico nei rapporti penetrativi
- evitare di ricevere sperma e sangue mestruale in bocca quando si pratica un rapporto orale.

Innanzitutto grazie per avermi risposto con rapidità.
Davvero molto gentili... 

Si si non c'è stata nessuna penetrazione.
Per quelle volte che ho, diciamo, ceduto (sia con escort di cui una con rapporto penetrativo ma protetto e con un'altra solo masturbazione che con uomini anche se sono stati, con quello di due giorni fa, 3 in tre anni) ho sempre fatto indossare il preservativo ( ma nessuna penetrazione anale).

Viversi la sessualità è bellissimo ma essendo sposato e ho anche una bimba ho fatto una scelta e mi dispiace moltissimo aver commesso questi sbagli..... 

Penso sia normale che ad ogni sintomo a pochi giorni da un rapporto ci sia dietro questa paura di aver contratto qualcosa.

Ecco per che andrò da uno psicologo.
Penso sia giusto.... 

Grazie ancora

Essere bisessuale non e' una colpa ....non serve alcun psicologo. Se si usano precauzioni nei rapporti sessuali con altri maschi ,non si prendono malattie. 

Ciao Vero e grazie per le tue parole.
Anzi scusami se non ho risposto subito ma con il lavoro alle stelle è un po' difficile gestire il tempo. 

Per lo psicologo: intendevo dire che cercare di risolvere questo mio conflitto interiore potrebbe aiutarmi a vivere con più serenità......in che senso?! 
Lo so che se sono bisessuale non è certo per  colpa di qualcuni, son fatto così, è la mia natura ma, considerato che mi sono sposato e ho una bimba piccola, concentrarmi anche su questo mio lato sessuale so che non è sbagliato ma non lo vedo "giusto" ed "onesto" nei confronti della scelta che ho fatto quando mi sono sposato. 
Se avessi voluto godere a pieno la mia bisessualità non sarebbe stato meglio non sposarsi?
Penso che la mia sia una strada confusa, perché la voglia di andare con gli uomini c'è ma allo stesso tempo navigo con il senso di inadeguatezza nei confronti della mia famiglia. 

Se ogni tanto capita fatti qualche avventura ,personalmente non ho mai creduto ai rapporti in esclusiva con fedelta' al 100%.