Info periodo finestra

Ciao a tutti, 
vi scrivo in quanto spero di ricevere alcune delucidazioni in merito al periodo finestra per fare il test hiv.
So che è un argomento che è già stato trattato più volte, ma in rete si trova di tutto e questo non mi fa stare tranquillo (secondo alcuni si può fare tranquillamente il test a 28 giorni, per altri a 30 giorni, per il ministero a 40 giorni... per altri addirittura a 42 giorni...mi riferisco al test di IV generazione). Tutto questo ovviamente genera confusione.
Premetto che non credo di aver avuto rapporti a rischio (a parte aver ricevuto - e non fatto - del sesso orale non protetto da una persona diciamo un po' "losca"), ma voglio comunque sottopormi al test in quanto ho iniziato una relazione con una persona e, oltre a farlo per stare tranquillo io, voglio farlo anche per essere sicuro di non far correre rischi a questa persona.
Ciò detto, ho avuto gli ultimi due rapporti (prima di iniziare la relazione) il 17 settembre ed il 4 settembre scorsi (solo quest'ultimo mi da un po' da pensare, ma è stata la volta in cui ho ricevuto il sesso orale non protetto, come ho scritto poco sopra, mentre il primo no...ho usato il preservativo per il rapporto penetrativo e, prima di mettere la protezione, c'è stato solo un po' di leggero sfregamento pene-ano, ma non credo sia motivo di preoccupazione).
Volendo quindi fare il test (lo farò presso una struttura privata, come già ho fatto in passato, dove il test è stato il seguente: HIV (Antigene p24 e anticorpi HIV 1+2), metodo elettrochemiluminescenza, materiale siero - quindi test IV generazione), aspetto 30 giorni a partire dal 17 settembre come consigliato su questo sito (anche se non credo che il rapporto possa essere considerato a rischio, ma tant'è almeno sono sicuro) o per estrema prudenza aspetto 40 giorni da tale ultimo rapporto?
Spero di essermi spiegato in modo abbastanza chiaro.
Ringrazio fin da subito tutti quelli che mi risponderanno.

Ciao Boh_ms,
l’indicazione dei 40 giorni, data dall’Istituto Superiore di Sanità, è estremamente prudenziale; generalmente i test combinati di quarta generazione sono in grado di riscontrare l’infezione da Hiv già dopo 2 settimane e possono essere considerati definitivi a 30 giorni dall’ultimo comportamento a rischio. Tieni comunque ben presente che, negli episodi di settembre che hai riferito, non ti sei esposto ad alcun rischio: la pratica della fellatio comporta un rischio solo per la persona che con la bocca stimola il pene poiché l’Hiv può trasmettersi attraverso lo sperma; chi riceve la stimolazione non corre invece alcun rischio poiché la saliva non è in grado di trasmettere il virus, per questo una persona con Hiv può baciare, praticare rapporti orali, stimolare con la bocca e con la lingua il corpo del partner senza correre alcun rischio di trasmettergli l’infezione. Per calcolare il periodo finestra devi dunque fare riferimento all’ultima volta che hai avuto un rapporto penetrativo non protetto o che hai ricevuto sperma in bocca.

@LilaMod ti ringrazio per la risposta.
Si immaginavo di non aver avuto rapporti particolarmente a rischio, però volevo essere sicuro sulle tempistiche del test per farlo ed essere sereno io (anche per eventuali esperienze passate...ho voluto tenere il termine del 4 e del 17 settembre perché sono certo temporalmente che quelli sono stati gli ultimi due rapporti fuori dalla relazione... solo per quello li ho considerati).
Comunque grazie anche per la conferma (indiretta) del fatto che anche solo il contatto pene/ano (come avevo riportato nel primo messaggio, vale a dire il breve sfregamento fatto) non comporta rischi legati alla trasmissione dell'hiv.
Solo un'ultima curiosità se posso. Hai detto che il periodo finestra si calcola facendo riferimento all'ultima volta che si è avuto un rapporto penetrativo non protetto o che si è ricevuto sperma in bocca. Se ipoteticamente una persona dopo aver eiaculato si pulisce (con carta o altro, ma senza lavarsi o disinfettarsi) e a distanza di poco tempo (parlo di 10/20 minuti dopo essersi pulita) riceve una fellatio, la persona che la pratica è comunque soggetta a rischio oppure può dirsi che il rischio è basso se non inesistente (tenuto appunto conto del breve periodo intercorso da quando il pene è stato pulito dallo sperma)?
In questo caso ovviamente tralascio il fatto che il rapporto è da considerarsi comunque a rischio, visto che chi riceve la fellatio non indossava il preservativo.. mi interesserebbe capire solamente se il "pene sporco" può essere considerato un problema grave o se il fatto di essersi puliti un po', unito al fatto che nel frattempo l'eventuale liquido rimasto dovrebbe essersi seccato, riduce il fattore di rischio.
Grazie ancora per la disponibilità.

Ah ultima curiosità... me n'ero dimenticato.
Io ogni anno faccio una cura con il Bronchomunal (lisato batterico liofilizzato) che, da come ho letto, è un immunostimolante.
La sua assunzione può falsare in qualche modo un eventuale test hiv (sia in positivo che in negativo) o posso stare tranquillo e continuare con la sua assunzione anche in vista del test?
Premetto che l'ho preso per 10 giorni a settembre (ho cominciato circa intorno al 10) e dovrei riprenderlo dai prossimi giorni.