Rischio con preservativo (forse) già usato

Buongiorno, mi scuso se la mia domanda appare da paranoico. Sono stato in un centro massaggi cinese (vi prego di non giudicarmi) e, proprio perchè molto timoroso, ho preferito avere solo rapporti orali. Per l'esattezza 2 in un un'ora. Entrambi i rapporti sono stati protetti da preservativo sin dall'inizio e ho cercato di guardare ogni fase di rimozione del preservativo. Tutto mi è sembrato corretto MA... i 2 preservativi utilizzati dalla ragazza non ho visto prelevarli dall'involucro in cui sono normalmente conservati. Cioè non ho visto proprio la loro provenienza, ma di uno mi sono accorto che (prima di infilarlo) gocciolava via un liquido abbondante (che poteva anche essere del lubrificante). La mia domande è: se il preservativo fosse stato "riciclato" permane la capacità del virus di infettare (venendo protetto da sperma e  preservativo e non essendo esposto direttamente all'aria)? 
Naturalmente immagino che almeno 10/20 minuti sia trascorsi rispetto al precedente presunto utilizzatore
Vi prego di scusarmi se appaio paranoico, ma ho letto informazioni contraddittorie, e ricevuto risposte altrettanto vaghe telefonando ad un paio di numeri di assistenza. Grazie.

PS pur col rispetto delle indicazioni di tutti, gradirei molto un parere di lilaMOD.

Ciao Alberto1977x,
Il rapporto orale ricevuto non rappresenta un rischio per l'HIV, quindi, nell'ipotesi, inverosimile, che la donna abbia usato un preservativo usato il rischio sarebbe, eventualmente, tutto a carico suo perché potrebbe entrare in contatto sperma di precedenti clienti con la mucosa della sua bocca. 
Ma qui stiamo ragionando su una pratica ai limiti dell'impossibile.

Anzitutto grazie per la risposta. Ma davvero grazie. Solo un dettaglio, il rischio in realtà sarebbe anche mio, perché la presenza di sperma sarebbe nella parte interna del preservativo, quella a contatto col (mio) glande. Da qui il timore. Spero d’essermi spiegato meglio, e anche quindi la natura della mia ansia.

No, perché in questa eventualità il virus non avrebbe le condizioni ottimali per sopravvivere nell'ambiente esterno e comunque il pene è un organo ben protetto di suo.

Chiedo scusa se mi intrometto! Una domanda per ModLila, cosa significa "il pene è un organo ben protetto di suo"? Nel caso specifico (sperando di non alimentare i timori di Alberto1977x, non è mia intenzione) ma se nella prima risposta si dice che il rischio è a carico eventualmente della donna che viene a contatto con lo sperma, per quale motivo nella risposta successiva affermiamo che in ogni caso non ci sono le condizioni ottimali per il permanere del virus?
Giuro che è solo per migliorare le mie conoscenze in materia, e mi scuso ancora.

Ciao ThomasMoro,
quando dico che il pene è un organo ben protetto dall'HIV è perché anatomicamente è quasi interamente ricoperto dalla pelle che, naturalmente, lo protegge, l'unica area esposta è quella del glande  (la cappella) ma questa zona è ricoperta da un tipo di mucosa che è diversa e molto meno estesa e più resistente da quella della bocca o della vagina o dell'intestino per i rapporti anali. Questo fa sì, ad esempio, che nei rapporti vaginali insertivi sia la donna a rischiare di più per l'HIV così come nei rapporti penetrativi anali è la persona penetrata ad avere un maggior rischio rispetto a chi penetra. Si conosce anche la funzione di prevenzione della circoncisione perché il glande, non più protetto dal prepuzio, diventa ulteriormente più resistente all'infezione

Per quanto riguarda il tuo secondo quesito, visto che stavo rispondendo per un comportamento ai limiti delle possibilità reali, nel mio primo intervento  ho dato una risposta, anch'essa, al limite delle possibilità reali che ha messo in secondo piano la non infettività del virus esposto all'ambiente esterno, per cercare di indurre una riflessione ponendo l'attenzione su quanto possa essere difficile che una donna che fa sesso per mestiere metta nella sua bocca un preservativo usato, maneggiato, ri-arrotolato con, a questo punto, una confusione tra la possibile contaminazione  interna ed esterna del profilattico e non solo dall'Hiv. Riflessione che, evidentemente, non c'è stata vista l'ulteriore richiesta di chiarimenti

In conclusione, diciamo che in questo ipotetico comportamento non ha corso alcun rischio.

Buonasera, mi spiace riaprire la discussione, sono trascorsi 20 giorni e avverto da circa 4 bruciore a livello dell’uretra! Il timore di un preservativo usato sta diventando sempre più probabile temo! È il caso di eseguire qualche test? Anche per altre malattie a trasmissione sessuale? Quale eventualmente? Grazie. Sto per avere un crollo emotivo!

Il solito assurdo caso da preservativi usati,con eventuale probabilita' di contagio ... in poche parole DA PSICHIATRIA.

Un preservativo usato e' srotolato ed e' tecnicamente impossibile da essere riutilizzato ! Solo chi ha turbe psichiche puo' pensare ad un preservativo usato pieno di sperma!

Come detto sono emotivamente in un momento difficile. Io spero sia come dici tu, e mi ero parzialmente tranquillizzato dopo la risposta di LILAmod, ora questo nuovo sintomo mi ha ributtato nello sconforto.

Al netto di questo, un preservativo usato puó essere riarrotoloato con facilità se infilato su un supporto come per esempio un fallo di plastica o comunque che abbia una forma di questo tipo.

Ai preservativi usati si fa un nodo ....senno' esce lo sperma . Ma figurati se una persona normale recicla nella modalita' alquanto macchinosa , un preservativo usato !

Quando ha concluso con me non ha fatto alcun nodo. Lo ha messo tra la carta, poi non so che fine abbia fatto.

Allora se sei cosi' paranoico evita di andare a "escort " per non dire altro!

Infatti ti assicuro che eviteró!

MODlila, se hai un minuto, alla luce di questo aggiornamento, te ne sarei grato! Grazi

La storia del preservativo usato e' una tua paranoia ,ben lontana dal potersi verificare.

Frutto di un tuo pregiudizio sul fatto che le "escort" fanno usare i preservativi usati ai clienti .Che non ha nessun fondamento.

Guarda, io mi ero anche un po’ tranquillizzato, ma questo bruciore/dolore che ho da 4gg mi ha ributtato giù. E di sicuro è una infezione, dato che non ho frequentato nessuna persona o ambiente credo di essermela presa in quel contesto. E come ho preso questa posso aver preso l’HIV. Ecco da dove nasce il mio timore

Timori infondati. Il bruciore che compare dopo piu' di 20 giorni ,ha altra causa.

No, il bruciore è comparso dopo 15/16 giorni. E io con lei non ho avuto alcun contatto diretto con nessuna zona in cui sono presenti le mucose. Solo le mani e il preservativo.

Comunque a prescindere ti ringrazio per la tua pazienza. Sono sull’orlo dell’ esaurimento. Se facessi un test di 4a generazione domani? Sarebbero 21 giorni.