Come comportarsi se test positivo? (Cosa fare dopo?)

Buongiorno,

Come penso ognuno che sospetti HIV o Aids ho passato anch'io parecchio tempo su Google ma credo questa domanda di doverla comunque fare perchè non trovo nulla sulla prassi del "dopo".

Domani andrò a fare il test ma... dopo? Immagino (sottolineo che è una mia deduzione) che bisorrebbe andare dal medico di base ma ...se esce positivo io non vorrei assolutamente andarlo a dire al mio medico di base in quanto egli andrebbe poi sicuramente a non tenerselo per se (è un suo difetto, siamo in un piccolo paese)... quindi la vera domanda che mi assale è: se esce positivo... poi che faccio dopo?

Non nel senso psicologico ma proprio "fisico"...

Ho letto che si sarebbe da poi fare un ulteriore test di accertamento ma le informazioni a volte sono tanto vaghe quanto (ahimè spesso) contraddicenti tra loro (tra i diversi siti web).

Voi sapete darmi una mano e fare un po' di chiarezza su questo tema? Nel caso, sempre che possibile secondo vs esperienza, evitando il medico di base (e a chi rivolgersi nel caso secondo voi?).
Grazie !

Ciao n1colo, 
Se un test risulta positivo, la persona viene inviata ad un reparto di malattie infettive che, a seconda di dove è stato effettuato il primo test, stabilirà se ripetere il test dall'inizio o fare solo quello di conferma. Solo dopo l'esito del test di conferma, la struttura a cui ci si è rivolti avvia il percorso di presa in carico. 
Fatti i primi esami previsti, generalmente, si inizia subito dopo la terapia. 
Non serve fare il passaggio dal medico di base perché pensa a tutto il reparto anche se sarebbe sempre meglio comunicarglielo affinché questi possa avere il quadro complessivo della salute del proprio assistito. 
Successivamente va richiesta l'esenzione al servizio sanitario locale e questa è necessaria per accedere a tutti gli esami che dovrai fare sia quelli preliminari che quelli, successivi, di controllo. 
Tutto questo, naturalmente, ipotizzando un esito positivo che non è certo.