Interpretazione esito autotest

Salve a tutti, ho eseguito un test rapido, e inizialmente sembra apparire una sola linea rossa ben evidente come si vede di seguito nelle foto. Ma guardando attentamente sembra esserci una seconda linea in penombra (a livello della freccia), confermate questa cosa o è solo la mia ansia? 

Buongiorno, non c'è alcuna seconda linea. Il test è negativo, se si sono rispettati i tempi previsti la questione è chiusa.

Ciao!
Ho guardato attentamente anche io e non c'è nessuna seconda linea.

Ciao Francesco,
Anche io ho effettuato un autotest Mylan poco tempo fa e ho avuto la tua stessa impressione... ovviamente l'ansia ha galoppato a mille. Ho cercato decine di altri post su internet simili e pare che quella linea in controluce sia abbastanza diffusa.
In caso di esito positivo però il reagente darebbe una colorazione rossa o rosa proprio come la linea di controllo, che certifica la corretta effettuazione del resto.
Questo è quello che ho capito io.

Se LilaMod o qualche altro utente potesse confermare sarebbe un bel peso in meno per la nostra ipocondria.

Ne approfitto per augurare buon anno a tutti.

I test se si ha motivo di farli si fanno in ospedale gratis e l'esito e' certo e non servono interpretazioni e' negativo o e' positivo nero su bianco!

Quindi sconsiglia di effettuare autotest Mylan?

In questo caso lei interpreterebbe un esito negativo o positivo? Sono molto in ansia

L'autotest e' valido dopo 90 giorni dal rapporto a rischio , mentre un test in ospedale di quarta generazione e' valido dopo 30 giorni dal rapporto a rischio e il risultato non deve essere interpretato.

Se hai rispettato i tempi del test Mylan (90 giorni) il test e' negativo .

La ringrazio, gentilissimo. Nel caso dell autotest mylan fatto da me (in foto) lei a occhio e croce individua una o due linee?

UNA:

Non si capisce tutta questa ansia : se il test fosse positivo con una pastiglia al giorno avresti la viremia non rilevabile e quindi non saresti infettivo saresti come un hiv negativo .Un rompimento di palle le visite i prelievi e il ritiro farmaci a cadenze regolari ...tutto qui'.

Non siamo piu' come negli anni 80 quando il test hiv positivo equivaleva a una condanna a morte perche' non c'erano le terapie.....