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Paura contagio masturbazione
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17/02/2023 08:27 #1
da Emaema
Buongiorno,
Innanzitutto scusatemi sul serio se faccio domande che possono apparire stupide. Ho l’ansia di averla combinata grossa. Ho masturbato una massaggiatrice con un dito che presentava una pellicina interrotta come in foto. Non mi sembra che la ferita fosse sanguinante in quel momento, ma per certo sembra aperta. Allego foto della stessa. Ovviamente la ferita è venuta ben a contatto con i liquidi vaginali. Ho rischiato?
grazie in anticipo.
Paura contagio masturbazione è stato creato da Emaema
Buongiorno,
Innanzitutto scusatemi sul serio se faccio domande che possono apparire stupide. Ho l’ansia di averla combinata grossa. Ho masturbato una massaggiatrice con un dito che presentava una pellicina interrotta come in foto. Non mi sembra che la ferita fosse sanguinante in quel momento, ma per certo sembra aperta. Allego foto della stessa. Ovviamente la ferita è venuta ben a contatto con i liquidi vaginali. Ho rischiato?
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18/02/2023 17:38 #2
da Emaema
Risposta da Emaema al topic Paura contagio masturbazione
Ciao, qualcuno che possa aiutarmi? Grazie in anticipo
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- LilaMod
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21/02/2023 13:13 #3
da LilaMod
Risposta da LilaMod al topic Paura contagio masturbazione
Ciao Emaema,
andando a rileggere i tuoi precedenti interventi, ho notato che questa è la terza volta in cui ti rivolgi al forum per paura di aver contratto l’Hiv attraverso le classiche pellicine intorno alle unghie. Vediamo se riusciamo a risolvere una volta per tutte questo tuo timore, in modo che non debba più preoccupartene in futuro.
Per contrarre l’Hiv è necessario che i liquidi biologici contenenti il virus entrino nel sistema circolatorio attraverso una via d’accesso: una lesione delle mucose o una ferita aperta. Devi considerare che la pelle e le mucose sono tessuti molto diversi. Le mucose sono irrorate di sangue in modo particolare e sono più facilmente soggette a lesioni e microlesioni, per questo il contatto tra liquidi biologici infetti e mucose espone a un rischio di trasmissione anche se non è presente una ferita importante. La pelle è molto più resistente e più spessa, una vera e propria barriera protettiva, ed è necessaria una vera e propria ferita aperta e sanguinante per consentire al virus di entrare in circolo nell’organismo, una circostanza che non passerebbe inosservata e in cui verrebbe spontaneo usare un cerotto o medicarsi in qualche modo. La pelle screpolata, le classiche pellicine intorno alle unghie, taglietti rimarginati, graffi e crosticine non rappresentano una via d’accesso al virus. Se da una ferita non esce sangue (contenuto in abbondanza nell’organismo e soggetto a pressione), non è possibile che entrino liquidi biologici.
Detto questo, per proteggersi dall’Hiv, è sufficiente proteggere col profilattico i rapporti penetrativi ed evitare di ricevere sperma o sangue mestruale in bocca nella pratica dei rapporti oro-genitali. La masturbazione reciproca non è una pratica a rischio per la trasmissione dell’Hiv. Spero non ti siano rimasti dubbi.
andando a rileggere i tuoi precedenti interventi, ho notato che questa è la terza volta in cui ti rivolgi al forum per paura di aver contratto l’Hiv attraverso le classiche pellicine intorno alle unghie. Vediamo se riusciamo a risolvere una volta per tutte questo tuo timore, in modo che non debba più preoccupartene in futuro.
Per contrarre l’Hiv è necessario che i liquidi biologici contenenti il virus entrino nel sistema circolatorio attraverso una via d’accesso: una lesione delle mucose o una ferita aperta. Devi considerare che la pelle e le mucose sono tessuti molto diversi. Le mucose sono irrorate di sangue in modo particolare e sono più facilmente soggette a lesioni e microlesioni, per questo il contatto tra liquidi biologici infetti e mucose espone a un rischio di trasmissione anche se non è presente una ferita importante. La pelle è molto più resistente e più spessa, una vera e propria barriera protettiva, ed è necessaria una vera e propria ferita aperta e sanguinante per consentire al virus di entrare in circolo nell’organismo, una circostanza che non passerebbe inosservata e in cui verrebbe spontaneo usare un cerotto o medicarsi in qualche modo. La pelle screpolata, le classiche pellicine intorno alle unghie, taglietti rimarginati, graffi e crosticine non rappresentano una via d’accesso al virus. Se da una ferita non esce sangue (contenuto in abbondanza nell’organismo e soggetto a pressione), non è possibile che entrino liquidi biologici.
Detto questo, per proteggersi dall’Hiv, è sufficiente proteggere col profilattico i rapporti penetrativi ed evitare di ricevere sperma o sangue mestruale in bocca nella pratica dei rapporti oro-genitali. La masturbazione reciproca non è una pratica a rischio per la trasmissione dell’Hiv. Spero non ti siano rimasti dubbi.
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