Confusione, un incubo che ritorna

Buongiorno,

nel 2021 ho frequentato un uomo, salvo poi scoprire dopo alcuni mesi, la sua sieropositività. Rapporti sempre protetti e lui è regolarmente in cura. Ne sono certa perché sono stata seguita per 3 mesi dal centro dove lui è seguito. Ho visto le analisi, mostrate da lui, tutto confermato dai medici. 

ho fatto le analisi per mts e HIV da dicembre 2021 a fine aprile 2022. Tutto negativo. Ripeto le analisi a settembre e novembre 2022. Tutto negativo.

Vengo ricoverata in ps per una brutta infezione alle vie aeree, con febbre e per molto alte. La dottoressa, accedendo alle mie analisi, vede ovviamente il mio trascorso e mi terrorizza, dicendo che dopo un anno devo cmq rifare le analisi. A me sembra strano... Che ne pensate?

Ora sono sotto cortisone e antibiotici (con febbre di nuovo...), quando posso fare ste benedette analisi e bruciare questo brutto capitolo?

Grazie 

Ciao Noncelafacciopiu,
evidentemente scoprire che questa persona avesse l’Hiv ti ha scioccato e non hai mai rielaborato questa esperienza dal punto di vista emotivo. Dal punto di vista scientifico, non ti sei esposta ad alcun rischio. Se questa persona era regolarmente in terapia, con ogni probabilità aveva la carica virale soppressa e dunque non era nelle condizioni di trasmettere il virus. Anche ipotizzando che non avesse avuto la carica virale soppressa, avete avuto sempre rapporti sessuali protetti. Non puoi aver contratto l’Hiv da lui. Hai anche fatto numerosi test, superando ampiamente il periodo finestra: era prevedibile che l’esito fosse sempre negativo.
Ora segui le indicazioni dei medici, fai riferimento a loro. L’esperienza che hai vissuto non c’entra nulla, sono solo paure irrazionali che riemergono in superficie. Se non hai avuto comportamenti a rischio in questi ultimi mesi, non puoi avere l’Hiv.

Tranquilla , non hai l'hiv !