Concetto di ferita aperta

Buonasera, come leggevo tra le vie di trasmissione dell'HIV c'è anche quella per ingresso da una ferita aperta. Due giorni fa ho fatto un tatuaggio molto grande al braccio( tutto)e il tatuatore mi ha detto come curarlo come una ferita perché di fatto lo è. Io vivo in Thailandia, e come si sa qui ci sono molte città che sono dei veri e propri centri a luci rosse e probabilmente un alto tasso di infezione sessuali. Fatto sta che ho avuto un rapporto sessuale con una ragazza locale che si prostituisce. Rapporto protetto ma quello che mi fa pensare oggi è che lei si toccava ogni tanto, quindi aveva qualche secrezione sulle dita ed è capitato durante il rapporto che si aggrappasse al mio braccio tatuato da appena un giorno( contatto veloce perché io saltavo dal male). Per ferita quindi cosa si intende? Perché i tatuaggi di solito sanguinano poche ore. È da considerarsi una cosa a rischio di qualche infezione tipo HIV se le sue secrezioni sono entrate a contatto col mio tatuaggio? Dopo 24 ore un tatuaggio seppur grande si può ritenere una ferita chiusa giusto? Scusate se  la domanda appare stupida e contorta. Ma mi è venuto in mente solo dopo. Grazie mille 

Sono contatti indiretti ,nessun possibile contagio da hiv .

Ciao Vero, grazie mille per la risposta :)immaginavo anche per il fatto che è contatto indietro seppur quasi immediato, ma per quanto riguarda un tatuaggio in generale, si può secondo te parlare di ferita "aperta" e se si, per quanto? Nel frattempo, una buona Pasqua a te a tutto lo staff.

Ferita aperta solo se il tatuaggio sanguina copiosamente.