Buongiorno,Non è la prima volta che scrivo qui e mi scuso in anticipo se per voi potrà sembrare inutile il mio post. Due settimane fa ho avuto un rapporto con una ragazza siero sconosciuto: ci siamo baciati ma non aveva sangue nella bocca e io non ho sentito sapere di sangue nella mia, orale passivo (coperto) e vaginale (coperto), alla fine del rapporto ho controllato se il preservativo fosse integro e sono sicuro che lo fosse, dal momento che il controllo è avvenuto alla luce e inoltre lo sperma era dentro il serbatoio, cosa che non sarebbe successo in caso di rottura (inoltre avendo eiaculato dentro di lei, in caso di rottura se ne sarebbe accorta). Sono passati 15 giorni ed ero tranquillo, così come lo ero a fine rapporto, ora invece ho avuto un eruzione cutanea sul viso con diversi brufoletti e anche sulla schiena (non credo che si possa definire rash perché non ci sono zone della pelle di colore rosso), ed è quest'ultima che mi preoccupa. Ho anche infilato le dita nella sua vagina e nel suo ano, ma le mani erano integre, non avevo nemmeno i taglietti dovuti alle classiche pellicine o graffi che comunque, da quanto leggo nelle vostre FAQ non sono veicolo di contagio (non mi sono portato mani a occhi, bocca o pene subito dopo averla masturbata). A questo punto ho iniziato a pensare che nel momento in cui ho sfilato il preservativo, con un fazzoletto, abbia mandato del liquido vaginale sul glande o che comunque le dita con le quali avevo praticato la masturbazione siamo entrate in contatto con il glande, anche se minuti dopo averla stimolata come descritto. È possibile un contagio in questo modo oppure mi sto facendo solo tante paranoie? Questo è l'unico rapporto che mi fa preoccupare perché gli altri ,anche se coperti erano stati scartati dal test (avevano tutti passati il periodo finestra) che di abitudine faccio ogni anno.Grazie in anticipo per la risposta
LILA - Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids - ONLUS