Dubbio eiaculazione

Buongiorno.
Al termine di un incontro occasionale in cui è stata praticata solo una masturbazione reciproca, è capitato che parte dell'eiaculato dell'altra persona sia finita sul mio glande (sono circonciso).
Volevo sapere se ciò mi abbia esposto a rischio hiv. La cosa mi da rabbia, essendo io sempee molto attento a precauzioni varie... che in caso di masturbazione reciproca sono anche abbastanza inutili, visto che è una pratica a zero rischio. Preciso, per il rispetto di altri utenti, che il dubbio mi assale solo in quanto ignoro lo stato sierologico del ragazzo: fosse hiv+ in corretta terapia, sarei tranquillissimo.

Ps: leggo sul web che la "mucosa" del glande, se si è circoncisi, funge da barriera per virus hiv. Quanto c'è di vero secondo voi?

Ciao Gio90,
è assodato che gli uomini circoncisi hanno meno probabilità di contrarre l’HIV, tanto che l’OMS (l'Organizzazione Mondiale della Sanità) consiglia la circoncisione come misura preventiva per gli uomini sessualmente attivi con alto rischio di contrarre il virus. È importante sottolineare che il rischio è ridotto ma non è nullo.
Riguardo all’episodio che riporti, l’HIV può trasmettersi per contatto diretto tra liquidi biologici e mucose, ma il tipo di contatto che riferisci non è paragonabile a quello dei rapporti penetrativi né al ricevere l’eiaculazione in bocca: il contatto è esterno, superficiale, esposto all’aria, non c’è attrito, probabilmente non c’è neanche una quantità sufficiente di sperma. Tieni presente che il rischio, a seguito di un vero e proprio rapporto non protetto con una persona che certamente ha l’HIV, è comunque considerato basso. Possiamo dunque dire che il rischio non può essere completamente escluso se si riceve l’intera eiaculazione direttamente sulle mucose genitali, ma se parliamo di uno schizzo volante appare inverosimile una possibile trasmissione del virus.

Grazie mille per avermi tranquillizzato con professionalità! Tral'altro, informandomi meglio sulla tipologia di contatti... pare che il mio caso rientri tra quelli indiretti, essendo l'eiaculato venuto a contatto prima con l'aria e poi col glande. Per indiretti, invece, si fa riferimento al rapporro insertivo (anale e/o orale). Confermate?
Nuovamente grazie mille per il servizio che offrite...

Ciao Gio90,
un contatto indiretto è inframmezzato da un ulteriore contatto con una qualche superficie. Ad esempio, se masturbando il/la partner mi sporco le mani con i suoi liquidi biologici e poi mi masturbo, il contatto tra i liquidi biologici del/della partner e le mucose dei miei genitali è un contatto indiretto poiché c’è di mezzo la mano. Ricevere direttamente l’eiaculazione sulle mucose genitali non è considerato un contatto indiretto ed è una pratica che andrebbe evitata poiché, come ti ho detto, il rischio non può essere completamente escluso. In questo caso parliamo di una quantità significativa di sperma che stazione su una superficie significativa di mucose, ma se parliamo di una goccia volante di sperma non ci sono le condizioni per una possibile trasmissione del virus.

Grazie ancora Lila!
I miei dubbi venivano a seguito dall'aver letto quest altro post:

esempio figurato: DIRETTO corridoio senza finestre con una porta di entrata e una di uscita: il flusso sta sempre all'interno senza mai avere contatti esterni (es. rapporti penetrativi, siringhe)

INDIRETTO stesso corridoio ma con finestre spalancate, il flusso viene a contatto con l'esterno

Di sicuro non si è riversata l'intera eiaculazione sul glande, ma non son stato lì a contare gli schizzi sul momento. Ogni anno gia faccio il test MST di controllo, l'ultimo proprio il mese scorso. Vorrei giusto capire se posso star relativamente tranquillo o farne uno nuovamente in tempo utile... ma non credo che abbia corso rischi...spero.

Lilamod ti ha risposto chiaramente su tutto . Poi lo sai solamente te la quantità di sperma che ti è arrivato sul glande . Quindi lo sai solamente te se è necessario fare un test rispettando il periodo finestra in base al test che si effettua oppure se non necessiti di un test . Solamente te puoi sapere la quantità di sperma che ti è arrivato sul glande . Lilamod ti ha risposto chiaramente , ti ha detto tutto chiaramente . Ciao .

Cero Monza, ci mancherebbe... il problema è che la concitazione di quel momento non mi ha fatto porre l'attenzione sulla precisa quantità. Anche perché non era programmata la cosa... mi consola il fatto di non essere l'unico, leggendo i vari post, ad essersi trovato in questa situazione a seguito di petting o masturbazione... ed anche il fatto che nessuno si sia mai contagiato in questa maniera...