Rischio rapporto orale + attendibilità autotest viatris + altre mst

A seguito episodi a rischio ho effettuato autotest mylan viatris vih a 31 - 32 - 34 ed infine 68 giorni da ultimo episodio (quello precedente era di 6 giorni prima quindi 37 - 38 - 40 - 74) con esito negativo.

So che bisogna attendere i 90 giorni salvo andare in ospedale (ma vivo in piccolo centro e temo per la privacy) per fare un test di 4ª generazione che è definitivo a 45gg

Mi chiedo però se la negatività a 68 e 74 giorni possa rappresentare una indicazione incoraggiante

Grazie sono molto agitato

 

Il test della farmacia ha un periodo finestra di 90 giorni come il test di terza generazione . Il test di terza generazione può rilevare l' infezione da HIV già dopo un mese però è definitivo dopo 90 giorni . Quindi per essere sicuri al 100% va ripetuto dopo 90 giorni dall' ultimo rapporto a rischio se si risulta negativi prima dei 90 giorni . Mentre il test di quarta generazione è definitivo dopo 30 giorni dall' ultimo rapporto a rischio , i 40 giorni detti dall'ISS sono estremamente prudenziali .

Grazie

A 68/74 giorni c'è evidenza di quanto si sia distanti dal 100% di sicurezza? Cioè gli anticorpi non dovrebbero essere già in circolo e rilevabili in una buona maggioranza dei casi?

Si , gli anticorpi anti HIV già dopo un mese nella maggioranza dei casi sono già in circolo . Quindi te , sempre sei hai corso veramente un rischio , hai ottime possibilità di essere negativo . Però la sicurezza assoluta la puoi avere solo dopo 90 giorni dall' ultimo rapporto a rischio . Quindi la sicurezza dopo 74 giorni non c'è l' hai . Facevi prima ad andare a fare un test di quarta generazione così avevi già la sicurezza assoluta al 100% . I test li fanno anche nei laboratori privati al di fuori dagli ospedali o meglio ancora nelle malattie infettive negli ospedali .

68 giorni da ultimo episodio anale attivo di breve durata scoperto (10/20 secondj) poi proseguito in modo sicuro

74 giorni da analogo episodio di durata lievemente maggiore (1 minuto?) poi proseguito in modo sicuro

... capisco... cerco di mantenermi calmo
A volte leggo cose che mi tranquillizzano altre che mi fanno tremare di paura

Non ho avuto sintomi... o per lo meno non significativi una insolazione ai primi di giugno.... no febbre no linfonodi no mal di gola no dolori muscolo scheletrici...

Vedo se riesco a resistere senza impazzire fino al prox autotest alla scadenza o se riesco a trovare un centro dove mi garantiscano anonimato dato che vivo in piccolo centro... momento duro grazie di cuore

Per quanto riguarda l' HIV nei rapporti penetrativi , per non rischiare bisogna usare il preservativo dall' inizio del rapporto fino alla fine del rapporto . Visto che esistono i test di quarta generazione trovo che sia un controsenso andare avanti a fare e rifare i test che hanno un periodo finestra di 90 giorni . Se sei ansioso a ogni test ed è capibile , non ha senso aggiungere ansia ad ansia facendo test su test senza avere mai il risultato definitivo . Il mio consiglio che ti do è di fare un test di quarta generazione così dopo lo puoi considerare definitivo . Negli ospedali e nei centri analisi fuori dagli ospedali quando si parla di test per l' HIV dovrebbe essere sempre garantita la privacy e se si vuole anche l' anonimato .

Non ho trovato io coraggio di andare in ospedale nella mia zona

Ho effettuato autotest mylan per fortuna ancora negativo a 74 giorni da ultimo episodio (e 80 da penultimo)

Lo rifarò ancora per la certezza doverosa... grazie per l'aiuto e le informazioni

Mi chiedo e vi chiedo se la negatività a 74 giorni possa davvero essere considerata incoraggiante in qualche modo... non ho avuto sintomi da sieroconversione e credo di avere un sistema immunitario funzionante... siamo praticamente a circa 11 settimane da ultimo episodio a rischio è indicativo il risultato anche se va ripetuto?

Ciao Monza, aggiornamento

Dopo i due episodi a rischio del 27/4 e 3/5 ho proseguito con la mia strategia "non razionale" (ma ripeto, purtroppo in zona privacy temo sia difficilmente rispettata e ho difficoltà a gestire fuori zona) degli autotest Mylan Viatris

Da ultimo episodio a rischio del 3/5 ho quindi test Viatris negativi a
31
32
34
68
74
76
80
84
89
Giorni....
Ho sempre contato non considerando il 3/5 il giorno "1" ma contando 1 dal 4/5.... se facessi così sarei a 90...

Ovviamente la sequenza è un +6 se considero il penultimo episodio a rischio
37 - 38 - 40 - 74 - 80 - 82 - 86 - 90 - 95

Sintesi della sintesi: posso chiudere la questione o 89esimo giorno lascia spazio ancora a dubbi?

Altra domanda: confermato che orale passivo (ricevuto) e ovviamente rapporto coperto sono a zero rischio? (Così come orale attivo senza eiaculazione è a rischio zero o insignificante?)

Grazie della risposta e per tutto quello che fate

Il test di terza generazione è definitivo e sicuro dopo 90 giorni dall' ultimo rapporto a rischio . Ciao.

Se vuoi sapere tutte le informazioni che riguardano l' HIV vai su questo sito che è il sito della Lila . Ci sono tutte le informazioni che vuoi e tutte le informazioni sono tutte stra affidabili . Basta avere la volontà di andare a leggere e informarsi bene su tutto . Comunque per quanto riguarda i test , il test di terza generazione è definitivo dopo 90 giorni dall'ultimo rapporto a rischio mentre il test di quarta generazione è definitivo dopo 30 giorni dall'ultimo rapporto a rischio , i 40 detti dall'ISS sono estremamente prudenziali. Ciao.

Ho effettuato ulteriore test oggi

96 e 102 giorni rispettivamente da ultimo e penultimo episodio a rischio

Posso considerare la faccenda conclusa dato che è risultato negativo?

Per il resto in futuro starò più attento e chiederei conferma di quanto letto nelle varie sezioni informative

Rapporto protetto da profilattico no rischio no necessario test

Rapporto orale passivo (cioè viene praticato con la bocca a me) no rischio anche se senza profilattico e quindi no necessario test (salvo ingenti ed evidenti perdite ematiche da parte di chi è attiv*)

Rapporto orale attivo (se pratico io con bocca su pene o vagina) no rischio se profilattico e no rischio senza profilattico o dental dam se non entra nel cavo orale sperma o sangue mestruale... quindi no necessario test

Aggiungo che sono grato sia per le risposte ricevute al telefono che qui, e comprendo quanto pesi lo stigma (figlio di moralismo figlio di disinformazione) e quanto sia necessario informarsi informare ed usare un linguaggio corretto (io non sapevo ad esempio u=u, non sapevo della buona qualità della vita come ogni malattia cronica che ha una persona positiva, mi indigno ad esempio scoprendo che alcune cose come finanziamenti od assicurazioni possano essere preclusi... cercherò di fare nel mio piccolo la mia parte in futuro)

Probabilmente ho anche sviluppato per altre vicissitudini personali una brutta ipocondria che su questo tema si è scatenata... e mi scuso con chi posso avere urtato con la mia ansia fastidiosa...

Un abbraccio forte

Esatto, visto che è negativo a più di 90 giorni dall'ultimo episodio a rischio puoi considerare tutto concluso.

E sì, il tuo riassunto su tipo di rapporto e rischio è corretto.

Mi fa piacere che, nonostante l'angoscia, alla fine tu sia riuscito a capire come stanno le cose e (spero, almeno) a rasserenarti un po'. Se poi questa esperienza ti ha lasciato con un nuovo bagaglio di informazioni, meglio ancora!

Buon tutto

Grazie Lillie

serenità recuperata in parte, credo perché (anche per altre vicissitudini personali di questo periodo come accennavo prima) ho sviluppato senso di ansia depressione ipocondria ultimamente ... fermo il fatto che il rischio per cui ho scritto fosse assolutamente reale

... tanto è vero che ancora ieri notte ero su internet a cercare (e ne ho trovati con la mia "mente bacata") casi in cui autotest non ha funzionato (o meglio... in un caso era falso negativo a 60 giorni e oltre, in altro caso diceva "ero negativo con autotest un anno prima ho sempre avuto paura del virus e un anno dopo in laboratorio ero positivo"...non specifica e mi sono detto "ma se aveva paura in quell'anno non avrà mica contratto rischi" etc etc e la mente è "partita")

Che tu sappia ci sono servizi di consulenza e supporto consigliabili, magari anche online per salvaguardare la privacy?

E ovviamente la domanda di quello che "ha la testa da mettere a posto"... ci sono condizioni per cui dopo 90gg non si può stare tranquilli?

In generale... ammiro quello che fate tantissimo... la cosa pazzesca è che da un lato ci sono persone S+ che convivono con coraggio (a volte penso bene anche se non deve essere facile... malattia cronica gestibile se presa per tempo come altre) e dall'altro dei "figli dell'Italietta"... dell'alone viole ... dello stigma... del "te la sei cercata tossico/finocchio/puttaniere" che - come me in fondo - corrono qua spaventati a rubarvi tempo spesso con paranoie assurde o quando hanno fatto la cavolata di troppo... e voi comunque ci siete...

Ancora grazie e ancora un abbraccio

Per quanto riguarda il supporto psicologico, sul sito della LILA ci sono i contatti delle varie sedi che puoi contattare e magari farti consigliare anche da loro, che sicuramente ne sapranno di più:  www.lila.it/it/sedi-locali-lila anche se immagino si tratti soprattutto di supporto per persone sieropositive; fossi in te, visto che, da quello che dici, stai attraversando un brutto periodo e la paura del virus (e l'ipocondria in generale) probabilmente è solo un sintomo, puoi cercare su Google servizi come "Unobravo", che offrono supporto psicologico online per qualsiasi tipo di problema.

Riguardo la domanda "ci sono condizioni per cui dopo 90gg non si può stare tranquilli" - no. Sei negativo, ripetitelo finché riesci a convincerti. Anche perché, nel tuo caso, hai fatto moltissimi test, tutti negativi, e nonostante la maggior parte dei test sia stata fatta troppo presto per essere sicuro al 100%, ne hai comunque fatti anche a 84 e 89 giorni. Per quanto riguarda le ricerche online, è ovvio che troverai sempre situazioni limite, eccezioni, magari anche cose non vere perché sentite raccontare da altri e travisate... insomma, se hai dubbi, soprattutto per una cosa importante come la tua salute, fidati e affidati a persone competenti, a istituzioni che si occupano di quello di cui hai bisogno... per dire, ti immagini se tutto d'un tratto un'azienda che produce test per l'HIV cominciasse ad avere falsi negativi? Ovviamente salterebbe fuori subito (al giorno d'oggi, poi, con Internet) e sarebbe contro gli interessi stessi dell'azienda, figurati se non fanno controlli su controlli per evitare che accada una cosa del genere. Mi rendo conto che, se sei in preda all'ansia, la logica perde di importanza, ma sforzati di informarti il più possibile da fonti attendibili e trovare un professionista con cui confrontarti e affrontare le tue paure, e soprattutto ciò che le causa. In bocca al lupo!

Grazie di cuore, ci lavorerò...

Anche se oggi, doccia gelata, al numero verde iss, contrariamente a quanto sul sito del Ministero, mi è stato detto che sono a rischio anche

1
Orali attivi in genere, non solo quelli con eiaculazione e/o contatto con secrezioni vaginali nel cavo orale 

2
Orali passivi in genere, non solo quelli con perdite ematiche significative del partner attivo

Ovviamente dopo i due episodi a rischio di cui sopra (anali insertivi scoperti di breve durata).... mentre facevo la sequenza di test che si dovrebbe essere conclusa ieri con negativo a 96 giorni da ultimo episodio... ho sempre avuto (4) rapporti vaginali ed anali attivi protetti... ma orali passivi scoperti li ho ricevuti 6/7 volte e ho praticato anche uno (o forse due ho il dubbio data la brevità dell'atto) orale attivo, di breve/brevissima durata su pene partner (ragazza transgender) "asciutto" senza eiaculazione, senza che io avessi lesioni in bocca percepibili...

Panico di nuovo... anche se mi parlano di rischio basso... poi altro numero verde mi ha tranquillizzato però francamente non so più a chi credere... riconterò i giorni... ma davvero non è possibile sul sito del Ministero venga scritta una cosa e che iss dica un altra...

Sempre persone fulminate su questo spazio.

Grazie Vero... prendo il tuo messaggio come incoraggiante...

MA dopo aver "probabilmente" (autoironia) sviluppato ansia ed ipocondria abnormi dopo i due brevi episodi insertivi scoperti (e diciamo che ci rientra un periodo personale complicato per altri motivi, senso di colpa etc)... da cui dovrei essere uscito dopo autotest negativo a 96gg da ultimo episodio a rischio...

Mi ritrovo a leggere ....avendo ricevuto nel frattempo 8 orali scoperti e avendone praticati brevemente uno e brevissimamente forse un'altro SENZA eiaculazione... 83gg il primo e circa 60gg il secondo da ultimo autotest negativo di ieri....

1) sul sito del Ministero che rapporto orale passivo NON è a rischio, e quello attivo solo se con eiaculazione

2) call center iss che mi dice "sia attivo che passivo orale è sempre un rischio"

😪

Nessun rischio su rapporto orale senza eiaculazione in bocca e' quello corretto.

Cerco di essere sintetico vincendo ansia e insonnia

1)
rapporto orale ricevuto: va fatto test?
rapporto orale praticato senza eiaculazione e senza notare precum: va fatto test?
secondo sito ministero è ok ricevere + praticare senza eiaculazione... n verde iss dice "tutti orali a rischio"

2)
100% affidabile autotest viatris(mylan) dopo i 90 giorni (es 101?)

a 88 giorni (nello specifico avrei un orale attivo senza eiaculaziine e senza notare precum di breve durata) è indicativo?

a 60 giorni (nello specifico avrei un orale attivo senza eiaculazione e senza notare precum, che per ansia manco sono certo di avere fatto forse no e se fatto solo "accennato") ha un qualche valore come prima indicazione?

3) altre mst...(mai prese in considerazione prima di pochi giorni fa)
Premessa: ho fatto autotest per privacy, per rischio 2 anali insertivi scoperti di breve durata avvenuti 27/4 e 3/5 maggio... ieri 101gg esito negativo
c'è tema imbarazzo a parlare con dottoressa di base amica di famiglia e paura ospedale.
...ora...non avendo mai notato sifiloma o sfoghi cutanei (sifilide primaria e secondaria)... non avendo mai avuto bollicine (herpes)... non avendo condilomi (hpv)... non avendo perdite (gonorrea e clamidia)...non avendo sintomi di epatite (febbre ittero spossatezza etc)... senza che parter abituale (che ho protetto da hiv astenendomi da 3 maggio da sex con varie scuse) abbia mai sviluppato almeno in passato (altre cazzate precedenti  3 maggio coperte spero lato hiv da test di ieri) come me, tali sintomi... c'è una ragionevole probabilità di dormire tranquillo anche senza test?

NB: fermo il fatto che quando troverò la forza li dovrò fare... ora di testa sono un pizzico fragile (da miei altri post lo potete vedere... 11 autotest hiv da giugno a ieri...) e cercherò di lavorarci su o farmi aiutare... ma ora per me è importante chiudere tema hiv e riprendere la mia vita in mano

Grazie ai moderatori o a chi competente vorrà rispondere, di cuore e chiedendo scusa per abusare della vs pazienza

Ciao Paure,
come tu stesso riconosci, l’eccesso d’ansia è scatenato da tue vicissitudini personali che dovresti affrontare, con il giusto aiuto, per evitare che l’ansia prenda il sopravvento sui tuoi pensieri e le tue azioni. Nonostante le informazioni e il supporto del forum e nonostante almeno 10 test negativi, l’ansia che provi non accenna a diminuire perché evidentemente è alimentata da altri problemi. Se non affronti la vera causa del tuo malessere e concentri tutta la tua attenzione e la tua energia sull’HIV, difficilmente ritroverai la serenità che hai perso.