Perequazione vaginale con dito avente unghia rotta e pelle con abrasione

Buon giorno, probabilmente ne avrete parlato milioni di volte. Quali sono i rischi in una penetrazione vaginale con un dito che, dopo essersi tagliato male l'unghia il giorno prima( togliendone sul lato un pezzetto di troppo), presenta la pelle del sotto unghia scoperta e con abrasione? Non c'era sanguinamento evidente , ma strizzando un po  produce un po di acquetta. Grazie per la Vs cortese risposta.

Ciao Marco,
per contrarre l’HIV è necessario che i liquidi biologici contenenti il virus entrino nel sistema circolatorio attraverso una via d’accesso: una lesione delle mucose o una ferita aperta. La pelle e le mucose sono tessuti molto diversi: le mucose sono irrorate di sangue in modo particolare e sono più facilmente soggette a lesioni e microlesioni, per questo il contatto tra liquidi biologici infetti e mucose espone a un rischio di trasmissione anche se non è presente una ferita importante; la pelle è molto più resistente e più spessa, una vera e propria barriera protettiva, ed è necessaria una vera e propria ferita aperta e sanguinante per consentire al virus di entrare in circolo nell’organismo.

mi aggancio a questa chat per porre alcune considerazioni al moderatore/moderatrice.
Una mucosa integra a occhio nudo è di per sè permeabile al virus HIV in quanto altamente vascolarizzata o lo diventa solo se ci sono delle lesioni ?
Una microlesione non visibile e non percettibile da parte di chi ce l'ha rappresenta comunque una via d'accesso per il virus oppure perchè ciò accada la lesione deve essere visibile o percepibile (dolore, fastidio) ?
grazie

PS perequazione vaginale non ha nessun significato.

Si, e' il correttore del cellulare , io volevo scrivere masturbazione. Il problema e' che non me ne ero accorto della ferita. Avevo tagliato l'unghia, forse il giorno prima o la mattina nel giorno del rapporto ( avvenuto nel pomeriggio) e non mi ero accorto di aver portato via troppa unghia ( asportando un pezzo di unghia fino alla metà della stessa sul lato dx del dito). Quindi non avendo sanguinamento spontaneo ne dolore, non mi ero accorto di nulla. Dopo aver usato il dito per la penetrazione vaginale mi sono accorto che mi bruciava, allora sono andato a vedere perché è ho visto che mancava questo pezzetto di unghia sul lato e che la pelle che normalmente sta sotto l'unghia era scoperta e arrossata, abrasa. Non sanguinava spontaneamente ma era molto rossa. Dopo essermi lavato le mani e dopo molti minuti dall' accaduto strizzando il dito allora ho visto che usciva del liquido bianco trasparente, strizzando più forte poteva uscire il sangue. Ora se avessi avuto dolore prima o perdite di sangue, non avrei usato quel dito. Purtroppo mi sono accorto dell'abrasione solo in conseguenza del bruciore dovuto alle secrezioni vaginali. Le piastrine non chiudono questo tipo di ferite gia dopo pochi minuti? Il fatto che il rapporto sia accaduto almeno due o tre ore dopo questo presunto ferimento da qualche garanzia di copertura? Si può avere una nuova opinione? Devo fare test?

Penso ci voglia una ferita aperta con sangue manifesto perche' in teoria ci possa essere possibilita' di trasmissione virus ,con contatto di secrezioni vaginali infette. E' molto improbabile che la partner in questione sia hiv positiva e non in terapia ...possibilita' di trasmissione pari a zero.