Test quarta generazione

Ciao sono una ragazza di 20 anni, dal mio primo partner , che ho avuto per 3 anni , dopo essermi lasciata ho avuto esperienze con altri ragazzi che conoscevo e con l’uso del preservativo dato che non prendo la pillola. Qualche giorno fa purtroppo ho fatto la cavolata di avere un rapporto non protetto, ma con coito interrotto, con un ragazzo di 23 anni di cui non conosco la sieropositività , anche lui uscito qualche mese fa da una lunga relazione. Essendo una persona particolarmente paranoica sono subito andata a cercare i vari sintomi dell’infezione da hiv. Qualche giorno dopo ho avuto una lieve febbre con sudorazioni notturne ma nessun altro sintomo. Voglio specificare che ero in vacanza con dei miei amici e dopo 1 settimana di sbalzi di calore tra aria condizionata in casa, caldo fuori e pochissime ore di sonno a notte tutti quanti hanno avuto un po’ di febbre. Questa febbre mi è durata solo un giorno. Devo preoccuparmi molto?

Ciao Lu95, non controllare i sintomi online perché se no ti viene l'ansia per nulla, perché l'unico modo di essere certi di avere o meno l'HIV è fare un test. I sintomi della sieroconversione sono talmente generici da essere comuni a una miriade di altri disturbi.

Nel tuo caso, si è trattato sì di un rapporto a rischio, ma considera che se anche lui fosse stato positivo e NON in terapia, senza nemmeno venire, è molto molto improbabile che ti abbia passato l'HIV.

L'unico modo per esserne sicura al 100%, però, è fare il test al termine del periodo finestra; puoi rivolgerti al reparto malattie infettive dell'ospedale più vicino a te oppure controllare sul sito della LILA se c'è una sede nei paraggi, e andare da loro.

Ciao Lu95,
qualunque rapporto di tipo penetrativo non protetto ci espone al rischio di contrarre l'HIV, sia se si è recettivi, così come se si è insertivi. Che non ci sia stata eiaculazione interna è sicuramente un fattore a favore ma non sufficiente per escludere ogni possibile rischio, tieni conto che basta una qualsiasi infezione vaginale per aumentare il grado di rischio. Considera  che essersi esposti al virus non significa che questo si trasmetterà con certezza e noi non sappiamo se il ragazzo con cui hai avuto il rapporto avesse l'HIV, molto probabilmente no, ma per escludere ogni possibile dubbio dovrai sottoporti ad un test per l'HIV, l'unico strumento a poterti dire qualcosa, non fissare la tua attenzione sui possibili sintomi che possono significare niente.
Fai passare un mese dal rapporto e poi esegui un test di IV generazione; se ti senti particolarmente ansiosa potresti farne uno già dopo 15/20 giorni che, qualora fosse negativo, sarebbe già sufficientemente indicativo ma andrebbe ripetuto ultimato il periodo finestra di un mese.
Ricorda che, se in futuro dovesse ricapitarti una situazione simile, potrai chiedere una terapia di profilassi post esposizione ( PPE ) recandoti ad un pronto soccorso o in un ambulatorio di malattie infettive. La profilassi per essere efficace va iniziata il prima possibile, entro 48 ore dal rapporto a rischio, e assunta per il periodo prescritto, generalmente, di quattro settimane. 

Vi scrivo perché vorrei sapere se fosse disponibile in farmacia, quindi con possibilità di farlo a casa, un test di IV generazione e quindi che si possa fare dopo 20/30 giorni dal contatto a rischio con risultato attendibile. Grazie

Questo test è presente in farmacia o devo per forza rivolgermi all’ASL?

Ciao Lu95,
generalmente i self test, quelli che si acquistano in farmacia sono di terza generazione e, quindi, prevedono un periodo finestra di tre mesi, è possibile che in commercio inizino ad esserci anche self test di quarta generazione ma dovresti fare una ricerca nelle farmacie della tua zona oppure online. Più semplice andare in un centro di malattie infettive e chiedere di poter fare un test da loro, spesso ad accesso diretto.

Vi scrivo perché sono abbastanza ipocondriaca. Qualche giorno fa ho effettuato un test rapido per hiv di terza generazione. Dopo 15 minuti il risultato era nitidamente negativo. Non so perché non lo avessi buttato subito dopo l’utilizzo fatto sta che l’ho tenuto nel pacchetto dentro il sacchetto della farmacia in attesa di buttarlo. Qualche giorno dopo non so perché l’ho ripreso in mano per guardarlo come se potesse dirmi qualcosa di più o rassicurarmi. Fatto sta che ho visto una seconda linea molto molto sbiadita. Per caso è il caldo o il fatto di averlo tenuto così per un po’ che ha creato quella linea? Oppure effettivamente devo preoccuparmi.
sono super in ansia vi prego aiutatemi

Specifico che ho letto che il risultato va letto dopo 15 minuti e entro i 20 minuti. Posso stare tranquilla? Io l’ho ripreso in mano 2 giorni dopo per ansia

Vai tranquillissima. Qualsiasi cosa compaia oltre il periodo indicato sulla confezione (di solito, 15-20 minuti come hai visto anche tu) non va tenuto in considerazione.

I test hiv fai da te devono essere guardati entro un tot di minuti , passati i quali il test non ha piu' alcun significato diagnostico. Il test guardato nei tempi giusti e' risultato negativo.

Ciao, ho prenotato un test di IV generazione in ospedale per prevenzione. Il test sarà 25 giorni dopo il presunto contatto a rischio. Il test risulterà abbastanza indicativo? O c’è rischio di trovarsi ancora nel periodo finestra? 
grazie

Il test hiv quarta generazione e' gia' indicativo a 15 giorni dal rapporto a rischio , a 30 giorni e' definitivo. A 25 penso sia ok , ma non si capisce perche' non aspettare dopo i 30 giorni per fare il test ,senza avere dei dubbi.

Ciao vi scrivo perché circa 20 giorni fa ho avuto un rapporto non protetto con un ragazzo che non conoscevo bene. Mi rendo conto di aver fatto una cavolata. Non prendendo la pillola non c’è stata eiaculazione interna.
il problema è che non so se per ansia , paranoia o ipocondria da qualche giorno mi sento piuttosto stanca e un po’ calda anche se non ho la febbre (il termometro misura 36.5) e ho un po’ di prurito sul corpo ma nessun arrossamento. Ne ho parlato anche con i miei che non fanno altro che aumentare la mia paura e i sensi di colpa. È tanto il rischio di aver contratto qualcosa? È stata l’unica volta in cui non ho usato il preservativo. Non riesco più a vivere bene e a non pensare ad altro aiutatemi

Ciao Lu, si è trattato di un rapporto a rischio, ma anche ammesso che il ragazzo fosse sieropositivo e NON in terapia, con un unico rapporto il rischio di contrarre il virus è minimo, sotto l'1%. Non pensare ai sintomi (qui ripetiamo sempre che i sintomi della sieroconversione sono talmente generici da essere comuni a una miriade di condizioni diverse), tieni duro per altri 10 giorni e vai in ospedale a fare un test di IV generazione, l'unico modo per toglierti ogni dubbio. In questi giorni, però, non impensierirti troppo, perché un unico rapporto a rischio non porta necessariamente al contagio, tantopiù che non sai le condizioni del ragazzo. 

Se i tuoi sintomi dovessero continuare, comunque, rivolgiti al tuo medico di base che saprà consigliarti al meglio su altri test da fare (puoi anche valutare se, compatibilmente ai vari periodi finestra, sia il caso di fare test per altre MST, dal momento che alla fin fine hai comunque avuto un rapporto a rischio).

Un'ultima cosa, se posso permettermi: non sentirti in colpa. I rapporti a rischio, nonostante sia sempre il caso di usare il preservativo, capitano. Capitano a tutti. Il sesso è bello, è piacevole ed è una parte della vita come tutto il resto; finché si tratta di due adulti consenzienti, non c'è nulla di cui vergognarsi o per cui sentirsi in colpa.

Un rapporto sessuale completo con persona hiv positiva e non in terapia ,ha meno dell'uno per cento di possibilita' di trasmissione virus hiv con un singolo rapporto sessuale ,senza eiaculazione interna e' pari a zero , in piu' la persona non e' certamente hiv positiva e non in terapia.

Ho fatto un test a 25 giorni dal rapporto a rischio, anche perché ero parecchio in ansia. Posso considerarlo definitivo?

Ciao Lu85,
invece di aprire ogni volta una nuova discussione sulla stessa questione, è preferibile continuare la discussione originaria per non perdere il filo del discorso ed anche per evitare di ripetere cose già dette. Per questo motivo ho riportato qui tutti i tuoi interventi.

All’ultima domanda che poni ti è stata già data una risposta: i test combinati di quarta generazione sono generalmente (non sempre) in grado di riscontrare l’infezione già dopo 2 settimane ma l’esito negativo è considerato definitivo dopo 30 giorni dall’ultimo comportamento a rischio.