Rapporto a rischio.

Buongiorno.
In data 21 settembre ho avuto un incontro con una escort, rapporto tutto protetto con baci a stampo, durato poco meno di 15 minuti. Il giorno dopo ho avuto qualche sintomo influenzale e un leggero herpes al labbro durati solo 2 giorni, adesso a distanza di due settimane sto benissimo. Il problema è che questa ragazza che seguo sui social, ho notato che sta pubblicando storie di un suo attuale ricovero ospedaliero per una influenza che non le riesce a passare. Ho paura che lei sia in fase acuta da hiv e non avendo le giuste conoscenze sono convinto che in fase acuta il virus sia più contagioso nonostante tutte le precauzioni. Qualcuno mi spiega come funziona anche se so che il test è opportuno farlo 

Ciao Giuseppe 89,
è vero che in fase acuta il rischio di trasmissione è maggiore, ma SOLO in caso di comportamenti a rischio.
I comportamenti sessuali a rischio per l’HIV sono:
- i rapporti penetrativi non protetti dal profilattico (a rischio per entrambi)
- i rapporti orali, a rischio solo per la persona che con la bocca stimola i genitali se le mucose della bocca entrano in contatto con sperma (in caso di fellatio) o sangue mestruale (in caso di cunnilingus).
I baci non comportano alcun rischio e il tuo rapporto sessuale è stato protetto, dunque non hai corso alcun rischio e non c’è alcun motivo di fare il test.

Grazie mille per la risposta e per il conforto che mi rende più tranquillo. Farò comunque un test per me stesso e per i miei cari. E lo farò tra un mese.