Chiarimenti contatto peni

Salve, 
Chiedo scusa per il disturbo. 
Vi scrivo per avere dei chiarimenti e per questo vi descrivo sinteticamente l’evento in questione. Vi chiedo scusa anticipatamente per la descrizione dettagliata, ma lo faccio unicamente per una corretta valutazione da parte vostra.
Ho conosciuto un ragazzo, e due giorni dopo ci siamo visti a casa sua.
Tra una chiacchierata e l’altra ci siamo masturbati a vicenda. Premetto che da quello che ho potuto constatare, lui non è mai venuto, ma ha avuto una fuoriuscita di liquidò pre-seminale. Ad un certo punto lui è salito a cavalcioni su di me. Eravamo entrambi nudi. Ora la mia paranoia è che i nostri due peni, e in particolare i glandi siano entrati in contatto. Da quello che ricordo no, tuttavia nell’eventualità che si fossero toccati, sarebbe stato per un periodo breve e il liquido pre-seminale di lui era fuoriuscito già prima (me ne sono accorto dalla mia mano bagnata). Non ho avuto la sensazione di sentire il mio glande bagnato dal suo liquido. 
Per chiarezza ho anche chiesto a lui il suo stato sierologico, e mi ha rincuorato dicendo che si controlla due volte l’anno, l’ultima a luglio e non ha avuto rapporti sessuali da mesi e in passato li ha avuto sempre protetti.
Grazie per la futura risposta e scusatemi ancora per il disturbo.
Buona giornata.

Ciao FILIPPO2023,
I comportamenti sessuali a rischio per l’HIV sono:
- i rapporti penetrativi non protetti dal profilattico (a rischio per entrambi)
- i rapporti orali, a rischio solo per la persona che con la bocca stimola i genitali se le mucose della bocca entrano in contatto con sperma (in caso di fellatio) o sangue mestruale (in caso di cunnilingus).
Il petting, ossia strusciamenti, baci, carezze e altro, non comporta alcun rischio neanche se i vostri glandi fossero entrati in contatto.
Non serve fare il test.