PEP e paranoie

Buongiorno
mi sono recato all'ospedale e mi hanno somministrato una terapia PEP (PPE) dopo 56 ore da un rapporto sessuale. Il test HIV al tempo zero ed epatiti sono negativi.
La dottoressa mi ha detto che ero al limite sia come tempistica sia come racconto dell'accaduto.

Ho avuto un rapporto anale passivo protetto con una persona sconosciuta di notte. Premetto che non ero lucidissimo e avevo bevuto un po'.
Sono sicuro che abbia indossato il preservativo. l ho visto di certo sia mentre lo apriva, sia all'inizio del rapporto.
Al termine del rapporto gli ho chiesto se l'avesse indossato per tutto il tempo e mi ha detto: 1) di si con decisione, 3) che lo usa sempre per questi tipi di rapporto e 3) che lo aveva appena buttato.
Nei giorni successivi mi sono sorti dei dubbi perché non ho visto coi miei occhi che lo avesse fino alla fine del rapporto e perché tempo fa mi è capitato che un altro tizio se lo fosse levato a seguito di un calo di erezione, cosa che non è capitata in questo caso.

Al momento gli ho creduto ma poi nei giorni seguenti ho avuto il dubbio che magari se lo fosse tolto. Forse giusto una paranoia. Per questo mi sono recato in ospedale e considerato il mio dubbio mi hanno somministrato la terapia. Sono sposato e aspettiamo un bimbo. Lo so ho fatto una cavolata.

Vi chiedo cortesemente un giudizio
1) sul rischio di tutta questa storia, sull'efficacia della terapia (pep a 56 giorni).
2) A 28 giorni dall'accaduto il test puo essere considerato definitivo??

Grazie.

spero possiate rispondere al più presto
Grazie

Ciao Franco,
quello che riferisci è un rapporto anale protetto e dunque privo di rischi. Non era necessaria la PPE e non era necessario fare il test. Probabilmente, il fatto che si sia trattato di un rapporto fuori dal matrimonio e che tua moglie sia incinta, ti ha suscitato ansia, sensi di colpa e timori irrazionali.
Riguardo alla PPE, le Linee Guida raccomandano la profilassi solo a seguito di un rischio accertato e l’indicazione è di iniziarla al più presto (non oltre le 48) e di effettuare un test combinato a 45 giorni dal termine della profilassi per avere un esito certo.
Potresti dirci (anche attraverso un messaggio privato, se non vuoi farlo pubblicamente) quale struttura ospedaliera ti ha dato la PPE?

Grazie di cuore della risposta.

Son contento che, con un certo distacco, l' esperienza che ho raccontato sia considerata a rischio zero.
Nel frattempo la PPE l'ho terniata e il test a 30 giorni è risultato negativo. 
Speravo che raggiunto questo obiettivo, avessi pouto stare più sereno. Purtroppo parte ora il countdown a 45 giorni. 

Leggevo sulle linee guida USA a pagina 40 che la profilassi antiretrovirale non riarda la risposta degli anticorpi.
Decisamnete positiva e forte come affermazione.  Non penso che il CDI sia un ente di poco conto, e seppur non ci siano evidenze nessuno ti sconta altri  45/60 giorni.

www.cdc.gov/hiv/pdf/...-npep-guidelines.pdf

Quante storie per una scopata col preservativo! Spero almeno che la prep te l'abbiano fatta pagare!