Sesso orale e possibilità di contagio

Buona sera a tutti e grazie, anzitutto, per tutti coloro che si prenderanno qualche minuto per rispondere al mio quesito. Le vostre parole, spesso, mi hanno confortato.
Da inizio gennaio 2024 a fine marzo ho avuto 3 rapporti orali (attivi e passivi) con tre ragazzi diversi, di cui sconosco lo stato sierologico.
Con uno solo vi è stato anche un rapporto anale (io nel ruolo attivo) ma protetto con preservativo.
In ogni caso, in tutte e tre le esperienze, il rapporto orale si è consumato senza preservativo ma senza eiaculazione in bocca. Non ricordo di aver visto ferite aperte nella mia bocca, ma non posso escludere di aver avuto qualche microlesione gengivale considerata la mia sensibilità orale anche a seguito di una delicata spazzolata ai denti.
Il mio dubbio nasce da qui: ho sempre avuto grande attenzione nelle mie esperienze sessuali, tuttavia - rispetto al sesso orale praticato dal lato attivo - mi sono reso conto di non aver adottato le massime precauzioni possibili. Sicuramente sono venuto in contatto con il liquido pre-eiaculatorio di questi ragazzi. In proposito, dunque, mi chiedevo:
- vi sono rischi concreti di esposizione al virus?
- qual è la reale entità delle lesioni che ci devono essere affinché il virus penetri nel circolo sanguigno?
- qual è la reale pericolosità del contatto con il liquido pre-eiaculatorio?

Sono entrato in un brutto trip di pensieri.
Grazie a tutti.

Ciao Bard,
per quanto riguarda le lesioni, se riguardano la pelle devono essere delle vere e proprie ferite aperte e sanguinanti per consentire l’ingresso nell’organismo dei liquidi biologici contenenti il virus, ma poiché le mucose sono facilmente soggette a lesioni e microlesioni, il contatto tra liquidi biologici infetti e mucose rappresenta un rischio anche se non è presente una ferita importante, per questo l’indicazione è quella di evitare l’eiaculazione in bocca. La pratica della fellatio comporta infatti un rischio, anche se basso, per chi riceve sperma in bocca. In assenza di eiaculazione in bocca, il rischio di contrarre l’HIV attraverso il liquido prespermatico è considerato da alcuni medici un rischio estremamente remoto, mentre per altri si tratta di un rischio esclusivamente teorico e non concreto. Per farti un’idea più precisa, considera che le Linee Guida, nel caso di fellatio con eiaculazione in bocca da parte di una persona con infezione da HIV accertata, quantificano il rischio mediano per singola esposizione tra 0-0,04%.

Grazie per la risposta.
Quindi, posso evitare di recarmi presso un centro per fare il test oppure conviene farlo?