Contatto tra mucose

Buongiorno,
Grazie per il servizio che fornite
Sono molto in ansia e vorrei avere risposte da voi.
Vi descrivi quanto è successo : rapporto orale ricevuto, cunnilingus fatto (senza presenza di mestruazioni) e petting in cui i nostri genitali sono venuti a contatto senza preservativo. C'è da presupporre (visto che non ne ho la certezza poniamolo come se fosse successo) che la sua vagina avesse delle secrezioni e che possano essere venute a contatto col mio glande.
Leggo diversi pareri online e su un vostro topic qua su Lila dicevate che non è una cosa che espone al rischio, perché il contatto esposto all'aria è molto diverso da un rapporto penetrativo.
Ho però molta ansia e vorrei avere delle risposte in più, in quanto ora come ora ho del mal di gola e degli indolenzimenti nel corpo (sono passate quasi due settimane). Magari è solo suggestione mia o magari semplici sintomi influenzali, se ne sentono in questo periodo..
​​​​​​Grazie in anticipo per le risposte. In caso di rischio (spero mi confermiate che non ci sia come una vostra collega ha fatto in un vostro topic), il test va fatto a 30 giorni da quest'ultimo rapporto?
​​Grazie !

Ciao Ste.fano,
l’HIV non si trasmette attraverso la saliva, per questo ricevere un rapporto orale non espone ad alcun rischio.
Le secrezioni vaginali sono in grado di trasmettere l’HIV, tuttavia, mentre nei rapporti vaginali il rischio di trasmissione è accertato e l’indicazione è quella di utilizzare il profilattico, non ci sono casi accertati di trasmissione attraverso la pratica del cunnilingus in oltre 40 anni di storia dell’AIDS. L’indicazione è quella di evitare o proteggere il cunnilingus durante il ciclo mestruale, ma non è stato questo il tuo caso.
Il semplice contatto tra mucose può comportare un rischio per la trasmissione di altre Infezioni Sessualmente Trasmissibili (IST), ma non per l’HIV. La maggior parte delle IST si trasmette molto più facilmente dell’HIV e alcune possono trasmettersi anche solo per contatto cutaneo, come nel caso dei condilomi e dell’herpes. Rivolgiti ad uno specialista se si presentano sintomi suggestivi di una IST, per esempio prurito o eruzioni cutanee nella zona genitale, secrezioni insolite, dolore nell’urinare o nell’atto sessuale.
I comportamenti sessuali a rischio di trasmissione dell’HIV sono:
- i rapporti penetrativi non protetti dal profilattico (a rischio per entrambi)
- i rapporti orali, a rischio solo per la persona che con la bocca stimola i genitali se le mucose della bocca entrano in contatto con sperma (in caso di fellatio) o sangue mestruale (in caso di cunnilingus).
A seguito di uno di questi comportamenti a rischio, per escludere con certezza l’infezione da HIV, è necessario fare un test combinato dopo 30 giorni oppure un test anticorpale dopo 3 mesi.

Grazie infinite.
Però vorrei essere chiaro e preciso, c'è stato petting, contatto tra mucose per qualche secondo, uno strusciare del mio glande sulla sua vagina. Presupponendo che ci siano stati liquidi biologici e che quindi ci sia stato contatto tra questi e il mio glande, senza ovviamente la penetrazione, non c'è rischio di hiv?
Posso presupporre che mal di gola e fiacchezza che ho siano normali dal tempo o magari anche psicosomatici?
Grazie, scusate l'ansia.

Scusate se insisto, ma quel petting come a simulare l'inizio della penetrazione senza protezioni e l'attuale stato di gola arrossata e indolenzimento (come quando c'è un malessere ma senza febbre, testa gola ecc) mi fanno molta ansia e collego le cose ai sintomi di hiv in fase acuta. Quanto rischio ho? Leggo che è la penetrazione vera a propria a dare il rischio, in quanto l'ambiente in cui avviene è chiuso.
Devo fare il test e avere paura degli esiti?
Grazie..

Ciao Ste.fano,
in assenza di penetrazione, il semplice contatto tra mucose non è considerato a rischio per l’HIV pur tenendo conto della possibilità che le mucose degli organi sessuali siano inumidite dai liquidi biologici. La dinamica di un rapporto penetrativo è estremamente diversa, il contatto tra liquidi e mucose avviene in un ambiente chiuso ed è prolungato, c’è una quantità significativa di liquidi e di attrito e di possibilità di micro lesioni, ed anche in questo caso il rischio per singola esposizione al virus è considerato basso. Il contatto che hai avuto è un contatto esterno, superficiale, esposto all’aria, durato pochi secondi, non ci sono le condizioni per la trasmissione dell’HIV.

Grazie infinite del parere mi hai tranquillizzato. Farò comunque un test a 30 giorni solo per mia precauzione, ma direi che mi hai messo serenità.
Grazie.

Buongiorno, su anlaids mi rispondono
"Ciao, quello che descrivi è un contatto diretto, e quindi a rischio.
La particolare situazione fa sì che il rischio sia estremamente basso, ma per massima prudenza consiglio il test nel rispetto del periodo finestra (40 giorni e non 30)"

Mi ha rimesso tantissima ansia, seppur dica che sia estremamente basso, non è zero.
Come mai discordate a riguardo?
E come mai mi dice 40 giorni secondo linee guida mentre per voi (e altri) ne bastano 30?
Grazie

Buongiorno, fatemi sapere per favore
Sono estremamente in ansia e questo mal di gola accentua le cose.
Avete anche delle percentuali di rischio?
Grazie