Contatti indiretti ma immediati

Salve buongiorno,
Chiedo una delucidazione su un dubbio.
L'altra sera sono stato con una prostituta da appartamento, quelle da siti online. Il rapporto è stato semplicemente un orale passivo scoperto, dunque una fellatio da parte sua, dei baci e io che ho leccato e succhiato i suoi capezzoli e seno, e rapporto vaginale coperto ovviamente. Il mio dubbio riguarda il finale, perché nel fare l'ultima posizione lei teneva con la mano la mia base del pene(per controllare che non spingessi probabilmente) dunque veniva a contatto costantemente con la parte esterna del preservativo. Quando stavo per raggiungere l'orgasmo, sono uscito, lei ha impugnato il preservativo per toglierlo con tutta la mano, e immediatamente con la stessa mano ha eseguito una masturbazione per finire.  Ora, questo è abbastanza comune, direi una pratica "standard" nei rapporti. Esiste una possibilità di rischio hiv o mst? So che la masturbazione non da possibilità al contagio, ma anche in situazioni come questa in cui tutto succede nell'arco di pochissimi secondi, tipo 1-2? La parte esterna del preservativo dopotutto è sporca di liquidi vaginali e da quando sono uscito a quando ha eseguito la masturbazione è stato immediato. Si considera ugualmente contatto indiretto? 
Spero di essere riuscito a spiegare un po' quello che è il mio dubbio. Sono tranquillo a riguardo perché appunto come dicevo è una pratica comune, però volevo capire se è totalmente esente da rischi o se meglio evitare in futuro (a volte in certe situazioni non si dà bado a tutto per di più se accadono velocemente).
Grazie mille e buon weekend a tutti  

Ciao Kwara,
l’HIV può trasmettersi per contatto diretto tra liquidi biologici infetti e mucose, dunque i comportamenti sessuali a rischio di trasmissione sono:
- i rapporti penetrativi non protetti dal profilattico (a rischio per entrambi)
- i rapporti orali, a rischio solo per la persona che con la bocca stimola i genitali se le mucose della bocca entrano in contatto con sperma (in caso di fellatio) o sangue mestruale (in caso di cunnilingus).
Per proteggersi dall’HIV è sufficiente rispettare poche e semplici regole:
- utilizzare sempre il preservativo nei rapporti sessuali penetrativi;
- nel praticare la fellatio usare il preservativo o evitare di ricevere sperma in bocca;
- evitare o proteggere la pratica del cunnilingus durante il ciclo mestruale.
Il contatto che ti preoccupa, per quanto immediato, è un contatto indiretto e non ci sono le condizioni per una possibile trasmissione dell’HIV. Anche nella masturbazione reciproca le mani possono sporcarsi con i liquidi biologici propri e dell’altra persona, ma si tratta comunque di una pratica sicura.

Grazie Mille per la risposta. E posso chiedere un altra cosa? Quando le ferite sono una porta d'accesso per il virus? Un abrasione appena procurata, un taglietto, un graffio (sanguinante) danno possibilità al virus di entrare o non è sufficiente?

Per contrarre l’HIV è necessario che i liquidi biologici contenenti il virus entrino nel sistema circolatorio attraverso una via d’accesso: una lesione delle mucose o una ferita aperta. La pelle e le mucose sono tessuti molto diversi: le mucose sono irrorate di sangue in modo particolare e sono più facilmente soggette a lesioni e microlesioni, per questo il contatto tra liquidi biologici infetti e mucose espone a un rischio di trasmissione anche se non è presente una ferita importante; la pelle è molto più resistente, spessa e stratificata ed è necessaria una vera e propria ferita aperta e sanguinante per consentire al virus di entrare in circolo nell’organismo.

Dunque mi pare di capire che le ferite a cui mi riferivo io, non sono sufficienti giusto? Servono ferite serie, da punti?
Grazie mille della vostra gentilezza. Una buona serata

Ah, ovviamente intendo nella pelle, che sia un braccio o la gamba per esempio. Non alle mucose.

La pelle integra è una barriera naturale, una ferita aperta e sanguinante è una via d’accesso per virus e batteri. Una ferita aperta e sanguinante non passa inosservata ma non richiede necessariamente dei punti di sutura.