Test combo eseguito in lab: dubbi su affidabilità e periodo finestra

 
Salve. Ho effettuato un test di IV generazione principalmente per due rapporti inserito e ricettivo (senza eiaculato, ma con residui che sono entrati in contatto) non protetti risalenti a oltre un anno fa con persone sconosciute e sicuramente sessualmente promiscui. Questa è la preoccupazione principale.
Nell'ultimo mese ho avuto rapporti con altre due persone, dunque il test è stato eseguito rispettivamente a 29 giorni dopo il primo e 19 giorni dopo il secondo. In quest'ultimo caso, si è trattato di un rapporto ricettivo che sebbene protetto dall'inizio all'eiaculazione (quindi avvenuta in condom) mi ha suscitato dubbi. Al termine il preservativo è rimasto sfilato e per metà all'interno e non posso sapere con certezza (non potendo vedere con i miei occhi) se l'attivo sia anche senza accorgersene rientrato "sporco". Di qui la scelta di effettuare il combinato comunque al 19° giorno.

Il test è stato eseguito presso un laboratorio privato. A questo punto le domande sono:
1) il test eseguito il laboratorio privato è affidabile quanto quello eseguito in ospedale o vi è più spesso rischio di falso negativo magari per kit scaduti perché la richiesta non è tanta? 
2) come può essere valutato il rischio del rapporto avvenuto 19 giorni fa (basso-alto)? è forse il caso di ripetere il test tra 20 giorni così da superare il periodo finestra di 40 giorni?HIV COMBO (ANTI HIV 1-2 + ANTIGENE P24) Chemiluminescenza
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"Il dosaggio Access HIV combo è una tecnica immunoenzimatica in chemiluminescenza con particelle paramagnetiche per l'individuazione qualitativa dell'antigene p24 all'HIV e degli anticorpi HIV-1 (gruppi M e O) e HIV-2 nel siero e nel plasma umano mediante Access Immunoassay Systems. Il test Access HIV combo è concepito per l'uso quale supporto nella diagnosi dell'infezione da HIV-1 o HIV-2 e come test di screening per i donatori di sangue e plasma. Il risultato di un test Access HIV combo non discrimina tra il rilevamento dell'antigene HIV-1 p24 e degli anticorpi HIV-1, HIV-1-O o HIV-2." 

Ciao Vincent,
per quanto riguarda il risultato del test, puoi stare sereno in quanto i test fatti nel laboratori privati sono affidabili e non hai motivo di pensare diversamente.
Il test ti ha dato la conferma di non averi contratto l'HIV durante i rapporti avuti prima dei trenta giorni necessari al periodo finestra. Poco cambia se erano 29.
Per quanto riguarda il rapporto avuto 19 giorni prima del test, quello dove si è sfilato il preservativo, i casi sono i due che hai premesso tu stesso e cioè che il preservativo si sia sfilato alla fine del rapporto o durante, ipotizzando che si sia spostato e ci sia stata una penetrazione senza preservativo. Nel primo caso non c'è stato rischio, nel secondo sì. 
Ovviamente noi non possiamo saperlo visto che tu stesso hai avuto difficoltà ad accertartene, nel dubbio, potresti rifare il test dopo aver fatto trascorrere un mese dal rapporto. 
Per noi, LILA, è valida l'indicazione del periodo finestra di un mese per i test combinati con ricerca di anticorpi e antigene ma se ti senti più sicuro a seguire l'indicazione dei 40 giorni, va bene lo stesso. l'importante che non si facciano tanti test, aspetta il periodo necessario e fanne uno.