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Rapporto a rischio - Richiesta di precisazioni e supporto
- johnny91113
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23/08/2024 23:05 #1
da johnny91113
Rapporto a rischio - Richiesta di precisazioni e supporto è stato creato da johnny91113
Buonasera,
Scrivo per avere informazioni e supporto riguardo a un rapporto a rischio.
Sono un ragazzo italiano residente a Parigi. In un momento di debolezza circa 6 settimane fa (verso metà luglio), ho avuto un rapporto sessuale con una prostituta in un parco della città che è molto noto per la presenza di lavoratrici del sesso, il Bois de Boulogne. Ho letto articoli in cui si citavano studi che stimavano che il 30% o più delle prostituite del parco siano sieropositive e anche un articolo risalente al 1990 in cui si stimava che 40 persone per notte contraessero l’HIV nel parco. L’area è ancora tristemente nota per essere un fulcro di lavoratrici del sesso (in particolare transessuali sudamericani) sieropositivi.
C’é stato inizialmente un rapporto orale non protetto. In seguito la prostituta mi ha chiesto se volessi indossare il preservativo o meno, e la sua indifferenza in questo ambito mi induce a pensare che potesse essere stata probabilmente sieropositiva. Il rapporto vaginale è stato poi protetto. Il rapporto è avvenuto però nel bosco e dunque non mi sono pulito a fondo, ma solo con un fazzoletto.
Sono un ragazzo di 26 anni abbastanza sportivo e mi sono sempre ammalato poco, negli ultimi anni il peggio che ho avuto sono stati alcuni raffreddori ma di 1-2 giorni massimo. Mi preoccupa parecchio e mi crea parecchia ansia il fatto che in queste ultime sei settimane abbia avuto qualche problema di salute, in particolare le orecchie ovattate circa 20 giorni dopo il rapporto a rischio, un lieve raffreddore circa un mese dopo il rapporto e in questo momento, 6 settimane dopo il contagio, un raffreddore decisamente più severo, che mi ha portato a prendere i primi giorni di mutua dal lavoro della mia carriera. Sento anche un po’ di febbre e mal di gola, e in generale in queste ultime sei settimane sono stato un po’ stanco e spossato.
Pensate sia possibile che io abbia contratto il virus a causa di qualche contaminazione con il liquido vaginale sul preservativo / della presenza di sangue infetto nella bocca della prostituta di cui non mi sono accorto durante il rapporto? Mi consigliereste di fare un test, e se si quale?
Inoltre, in base alla vostra esperienza é frequente che la stessa ansia sia un fattore che faccia abbassare le difese immunitarie? Avete dei consigli per gestirla?
Purtroppo la sto vivendo molto male e mi inquieta il fatto di dovere vivere con il dubbio e di tornare a rimuginare su questo rapporto a rischio ogni volta che avrò un malanno.
Grazie in anticipo a chi prenderà del tempo per rispondermi, davvero❤️
Scrivo per avere informazioni e supporto riguardo a un rapporto a rischio.
Sono un ragazzo italiano residente a Parigi. In un momento di debolezza circa 6 settimane fa (verso metà luglio), ho avuto un rapporto sessuale con una prostituta in un parco della città che è molto noto per la presenza di lavoratrici del sesso, il Bois de Boulogne. Ho letto articoli in cui si citavano studi che stimavano che il 30% o più delle prostituite del parco siano sieropositive e anche un articolo risalente al 1990 in cui si stimava che 40 persone per notte contraessero l’HIV nel parco. L’area è ancora tristemente nota per essere un fulcro di lavoratrici del sesso (in particolare transessuali sudamericani) sieropositivi.
C’é stato inizialmente un rapporto orale non protetto. In seguito la prostituta mi ha chiesto se volessi indossare il preservativo o meno, e la sua indifferenza in questo ambito mi induce a pensare che potesse essere stata probabilmente sieropositiva. Il rapporto vaginale è stato poi protetto. Il rapporto è avvenuto però nel bosco e dunque non mi sono pulito a fondo, ma solo con un fazzoletto.
Sono un ragazzo di 26 anni abbastanza sportivo e mi sono sempre ammalato poco, negli ultimi anni il peggio che ho avuto sono stati alcuni raffreddori ma di 1-2 giorni massimo. Mi preoccupa parecchio e mi crea parecchia ansia il fatto che in queste ultime sei settimane abbia avuto qualche problema di salute, in particolare le orecchie ovattate circa 20 giorni dopo il rapporto a rischio, un lieve raffreddore circa un mese dopo il rapporto e in questo momento, 6 settimane dopo il contagio, un raffreddore decisamente più severo, che mi ha portato a prendere i primi giorni di mutua dal lavoro della mia carriera. Sento anche un po’ di febbre e mal di gola, e in generale in queste ultime sei settimane sono stato un po’ stanco e spossato.
Pensate sia possibile che io abbia contratto il virus a causa di qualche contaminazione con il liquido vaginale sul preservativo / della presenza di sangue infetto nella bocca della prostituta di cui non mi sono accorto durante il rapporto? Mi consigliereste di fare un test, e se si quale?
Inoltre, in base alla vostra esperienza é frequente che la stessa ansia sia un fattore che faccia abbassare le difese immunitarie? Avete dei consigli per gestirla?
Purtroppo la sto vivendo molto male e mi inquieta il fatto di dovere vivere con il dubbio e di tornare a rimuginare su questo rapporto a rischio ogni volta che avrò un malanno.
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- Felix86
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26/08/2024 12:34 #2
da Felix86
Risposta da Felix86 al topic Rapporto a rischio - Richiesta di precisazioni e supporto
Ciao. Se il rapporto penetrativo è stato protetto dal profilattico non hai corso rischi. Buona norma è comunque fare un test hiv almeno una volta all'anno se si ha una vita sessuale attiva soprattutto con episodi occasionali. Il test va fatto in ospedale o nei centri analisi o nelle associazioni come la Lila, test di 4 generazione antigene\anticorpi che hanno un periodo finestra di 30gg. Lontano da me dare giudizzi, ognuno ha la sua storia e le sue motivazioni ma ansia e paranoie sicuramente non vanno d'accordo con i rapporti occasionali. Bisogna stare attenti ma anche capire cosa realmente può fare correre un rischio concreto e cosa invece no. Se si è paranoici meglio evitare.
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