Rapporto con un partner in prep

Buongiorno a tutti, il 30 luglio ho avuto un rapporto da attivo non protetto con un partner in prep (sperando che segua alla lettera la profilassi). Non so cosa mi sia preso, ho fatto una grande cavolata, ero in una fase di crisi personale e di coppia e ho pensato bene di incontrare questa persona.
Non sono mai stato promiscuo e non ho quasi mai rischiato. Dico quasi perchè fondamentalmente tutti possono ritrovarsi in una situazione di rischio. Anzi questa esperienza mi ha fatto riavvicinare ancora di più al mio compagno, che della storia sa tutto. Io penso che tutti possiamo sbagliare inconsapevolmente. 
Comunque, 40 giorni dopo il rapporto ho effettuato un test hiv di quarta generazione,antigene, anticorpo, risultato negativo. Ho passato un periodo molto brutto e nonostante il risultato di questo test continuo ad avere ansia e panico. 
Devo ripeterlo? So che questi test sono definitivi ma per come mi sono sentito in questo periodo è davvero difficile smaltire l'ansia e lo stress accumulati, e la paura di tutto. Grazie per la lettura... 
 

Ciao Ariet82,
il test che hai fatto esclude con certezza che tu abbia contratto l’HIV nell’episodio che ti preoccupa. Se non è passato molto tempo dal test, forse, come dici, stai solo smaltendo lo stress accumulato, elaborando il rischio che hai corso e il modo in cui vorrai gestire in futuro le tue esperienze sessuali. Se l’ansia permane nel tempo e compromette la serenità delle tue giornate, se nonostante il test negativo temi ancora di aver contratto il virus e hai paura di tutto, potresti avere un disturbo d’ansia e potresti valutare di rivolgerti ad uno specialista (psicologo, psichiatra o psicoterapeuta) per affrontarlo e superarlo con il giusto aiuto.

La ringrazio infinitamente per questo responso che mi ha dato modo di stare già molto meglio. E vi ringrazio per l'aiuto ed il sostegno che date a tutti coloro che devono affrontare queste questioni. Tutto ciò mi ha reso molto più consapevole.
Solo più una domanda, nel caso uno volesse ripetere il test per puro scrupolo, può fare lo stesso test in ospedale? Grazie. Un saluto a tutti.

Ciao Ariet82,è sempre possibile fare il test in ospedale. Tieni però presente che ricorrere al test quando non è necessario (se non è stato corso alcun rischio o se è stato già fatto un test con valore definitivo), equivale ad assecondare l’ansia e non a contrastarla. Dovresti riconoscere che le tue paure sono irrazionali per superare questo stato d’ansia, invece che farti guidare dalle tue paure come se fossero giustificate da un rischio reale.

Grazie per questa risposta, mi rivolgerò senza dubbio a qualche specialista che possa aiutarmi a superare questo brutto periodo. Il mio timore, detto proprio semplicemente è quello che possano esserci stati anche degli errori di laboratorio, (una questione di sfortuna) cosa che spero sia impossibile... ho avuto tanta paura di far soffrire la mia famiglia, che non se lo merita, oltre ai sensi di colpa che mi tartassano. Cercherò di
rasserenarmi, contattando chi di dovere. Grazie ancora per il tempo dedicatomi. Un abbraccio!

Buongiorno. Ho ripetuto ieri un test hiv in ospedale a 95 giorni dall'evento a rischio di cui ho parlato di sopra, che fu oltretutto con un partner in prep i cui esami furono negativi al 24 settembre ( anche se ho letto che i periodi finestra per chi è in prep si possono allungare). Spero non ci siano sorprese, l'ho fatto per placare ogni preoccupazione anche se sono molto in ansia. Ho rispettato per il primo test del 9 settembre, test combinato il periodo finestra dei 40 giorni e l'esito fu negativo. Questa volta dopo 95 giorni, che sarebbero un periodo finestra piu lungo e da test di terza generazione, spero vivamente non sia cambiato nulla. Quante possibilità ci sono di ritrovarsi positivi? Naturalmente non ho avuto nessun comportamento a rischio in questo periodo è l'ho rifatto per avere una conferma definitiva e per placare la mia preoccupazione. Potete dirmi qualcosa al riguardo! Grazie🙏
 

Tante paranoie per nulla , i test sono negativi .

Sono malato di senso di colpa forse. Ho avuto il timore che un solo test non bastasse. Ho letto anche troppe cose su internet, forse anche un po' datate in cui il test di 4 generazione doveva ancora essere ripetuto, siti che lo danno per certo a 30, 40, 45 giorni...
Scusatemi se vi sembro esagerato.
Grazie Vero!

a 95 giorni se sei negativo a 45 giorni, lo sei a 95 sempre che nel frattempo non hai avuto rapporti non protetti.
Sei negativo. punto.
informati per fare PrEP e avere così uno scudo contro hiv, ma non contro altre mst. ciao.

Grazie lupretto. Il test è negativo.

Avrei solo una domanda da farvi se qualcuno può rispondere. Nel caso una persona sia infetta da epatite c, il test hiv ne può risentire o subire unalterazione nei risultati? La presenza di anticorpi anti hcv puó influire?
Non so se ho l'epatite. Ma so che la coinfezione è diffusa. Grazie a chi risponderà.

L'epatite C si trasmette solo col sangue( una volta era diffusa tra i tossicodipendenti che si iniettavano eroina scambiandosi le siringhe) e non con rapporti sessuali , non influisce sui test hiv.

Eppure alcune fonti dichiarano che aver avuto rapporti non protetti può anche essere fonte di trasmissione di hcv, io parlo di esperienze lontane.. quindi non vi può essere in alcun modo un interferenza col test hiv? Allungando il periodo finestra. Scusate ma mi sto ponendo molte domande.

L'epatite B e' a trasmissione sessuale per chi non ha fatto il vaccino.

Quindi è impossibile aver preso epatite c per via sessuale? Ma la mia domanda era solo una. I periodi finestra non possono essere allungati da altre infezioni già presenti?

No perche' non hanno nessun effetto su antigene e anticorpo ricercati dai test hiv .

Quindi anche se ipoteticamente uno ha un'epatite C da qualche anno, I periodi finestra non cambiano ed il test è sempre valido? Scusa se faccio ste domande ma so che anche per l'epatite C c'è la risposta anticorpale ed una viremia spesso molto alta.
Grazie. 🙏