- Messaggi: 3
Temp
- Modena70
-
Autore della discussione
- Offline
- Nuovo Utente
-
Less
Di più
09/12/2024 19:18 #1
da Modena70
Temp è stato creato da Modena70
Ciao, buonasera,
vorrei chiedere una info: ho avuto un contatto indiretto, ovvero toccato una piccola goccia di sangue lasciata su di una superficie sicuramente 10-15 minuti prima, con il polpastrello in cui c'era una piccola abrasione. Mi pare di sapere che si tratti di un contatto non a rischio, ma può aver fatto differenza che si trovava all'aperto, ad una temperatura rigida invernale (2-3 gradi)? Il virus, in una piccola quantità di liquido biologico, a temperature rigide, e pur essendo esposto all'aria ed all'ambiente, mantiene più a lungo la sua potenzialità infettiva? O la perde comunque? Grazie, ciao
vorrei chiedere una info: ho avuto un contatto indiretto, ovvero toccato una piccola goccia di sangue lasciata su di una superficie sicuramente 10-15 minuti prima, con il polpastrello in cui c'era una piccola abrasione. Mi pare di sapere che si tratti di un contatto non a rischio, ma può aver fatto differenza che si trovava all'aperto, ad una temperatura rigida invernale (2-3 gradi)? Il virus, in una piccola quantità di liquido biologico, a temperature rigide, e pur essendo esposto all'aria ed all'ambiente, mantiene più a lungo la sua potenzialità infettiva? O la perde comunque? Grazie, ciao
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- lupretto72
-
- Offline
- Anziano Utente
-
Less
Di più
- Messaggi: 68
09/12/2024 22:53 #2
da lupretto72
Risposta da lupretto72 al topic Temp
non solo qui, ma altrove, è pieno di questo genere di domande. Il virus perde la capacità di infettare entro pochi secondi, sopravvive per una 30ina di minuti ma poi muore.
A contatto con l'aria. E comunque, parola di infettivologo, non basta una goccia per infettare, ne serve di sangue e deve venire a contatto non con l'epidermide all'interno del corpo umano con i ben noti canali di trasmissione.
domando a LilaMod, se il venire a contatto con le mucose, infette, magari in sieroconversione, quindi a rischio altissimo, contatto attraverso stimolazione vaginale e quindi con fluidi e, poi uno come me che si strofina gli occhi subito dopo, entro uno o due secondi, possa contagiarsi attraverso gli occhi... ricordo che in periodo covid tutti gli infermieri portavano gli occhialini oltre che la mascherina.
A contatto con l'aria. E comunque, parola di infettivologo, non basta una goccia per infettare, ne serve di sangue e deve venire a contatto non con l'epidermide all'interno del corpo umano con i ben noti canali di trasmissione.
domando a LilaMod, se il venire a contatto con le mucose, infette, magari in sieroconversione, quindi a rischio altissimo, contatto attraverso stimolazione vaginale e quindi con fluidi e, poi uno come me che si strofina gli occhi subito dopo, entro uno o due secondi, possa contagiarsi attraverso gli occhi... ricordo che in periodo covid tutti gli infermieri portavano gli occhialini oltre che la mascherina.
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Modena70
-
Autore della discussione
- Offline
- Nuovo Utente
-
Less
Di più
- Messaggi: 3
10/12/2024 10:10 #3
da Modena70
Risposta da Modena70 al topic Temp
Ciao, ero interessato a sapere da un esperto se la temperatura esterna fredda può giocare un ruolo nei contatti indiretti con tracce di liquidi biologici su di una superficie, a distanza di minuti, oppure se è ininfluente (quindi questo tipo di contatti sono comunque non a rischio). Grazie
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- LilaMod
-
- Offline
- Moderatore
-
Less
Di più
- Messaggi: 2092
10/12/2024 10:17 #4
da LilaMod
Risposta da LilaMod al topic Temp
Ciao Modena70,
ti confermo quanto ti è stato già detto: l’HIV può trasmettersi per contatto diretto tra liquidi biologici infetti e lesioni delle mucose o ferite aperte; fuori dall’organismo l’HIV perde rapidamente la capacità di trasmettersi. Non hai corso alcun rischio.
Lupretto, non credo di aver capito il tuo dubbio. Se non sbaglio tu hai l’HIV. Vuoi sapere se potresti contrarre nuovamente l’HIV strofinandoti gli occhi con le mani dopo aver masturbato una donna con l’HIV? Se questo è il tuo dubbio, la risposta è no.
ti confermo quanto ti è stato già detto: l’HIV può trasmettersi per contatto diretto tra liquidi biologici infetti e lesioni delle mucose o ferite aperte; fuori dall’organismo l’HIV perde rapidamente la capacità di trasmettersi. Non hai corso alcun rischio.
Lupretto, non credo di aver capito il tuo dubbio. Se non sbaglio tu hai l’HIV. Vuoi sapere se potresti contrarre nuovamente l’HIV strofinandoti gli occhi con le mani dopo aver masturbato una donna con l’HIV? Se questo è il tuo dubbio, la risposta è no.
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- lupretto72
-
- Offline
- Anziano Utente
-
Less
Di più
- Messaggi: 68
10/12/2024 12:44 #5
da lupretto72
Risposta da lupretto72 al topic Temp
no, ormai è successo, per quanto il come sia accaduto, pace. Ero rimasto agli anni 80-90 quando la gente moriva come mosche. No, non è la reinfezione a un altro ceppo di hiv, che comunque potrebbe essere possibile, ma essendo in terapia se non sbaglio, correggimi, mi farebbe anche da PrEP.
No la domanda è: se nelle modalità descritte, con fluido corporeo o sangue comunque infetto, entro brevissimo (se tocco quella parte particolare del corpo umano maschile o femminile che sia, coperto di fluidi, in caso di contatto indiretto, ovvero se tocco e porto subito le dita negli occhi perchè prudono, oppure diretto con i fluidi con i ben noti finali a chi piace, è possibile un'infezione?
Per istinto mi dice di bassa probabilità se non impossibile, ma sicuramente potrei sbagliarmi.
No la domanda è: se nelle modalità descritte, con fluido corporeo o sangue comunque infetto, entro brevissimo (se tocco quella parte particolare del corpo umano maschile o femminile che sia, coperto di fluidi, in caso di contatto indiretto, ovvero se tocco e porto subito le dita negli occhi perchè prudono, oppure diretto con i fluidi con i ben noti finali a chi piace, è possibile un'infezione?
Per istinto mi dice di bassa probabilità se non impossibile, ma sicuramente potrei sbagliarmi.
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- LilaMod
-
- Offline
- Moderatore
-
Less
Di più
- Messaggi: 2092
11/12/2024 13:51 #6
da LilaMod
Risposta da LilaMod al topic Temp
Ciao Lupretto,
l’HIV può trasmettersi per contatto diretto tra liquidi biologici infetti e mucose, poiché sono facilmente soggette a lesioni e microlesioni che possono rappresentare una via d’accesso al virus. I comportamenti sessuali a rischio per la trasmissione dell’HIV sono:
- i rapporti penetrativi non protetti dal profilattico (a rischio per entrambi);
- i rapporti orali, a rischio solo per la persona che con la bocca stimola i genitali se le mucose della bocca entrano in contatto con sperma (in caso di fellatio) o sangue mestruale (in caso di cunnilingus).
In questi casi, il contatto tra liquidi e mucose è diretto, immediato, prolungato, avviene in un ambiente chiuso, c’è una quantità più o meno abbondante di liquidi e c’è attrito tra le mucose che può favorire le lesioni; si tratta dunque di comportamenti a rischio, ma anche in questi casi la trasmissione è tutt’altro che automatica: il rischio per singola esposizione al virus (cioè a seguito di un rapporto con una persona che certamente ha l’HIV) è considerato basso; tieni presente che la maggior parte delle Infezioni Sessualmente Trasmissibili si trasmette molto più facilmente dell’HIV. Come detto, comunque il rischio è presente e naturalmente aumenta con il numero dei rapporti.
Un contatto come quello a cui ti riferisci (strofinarsi gli occhi con le mani dopo aver toccato i genitali del partner o della partner) è invece un contatto indiretto, esterno, superficiale, esposto all’aria e non c’è una quantità sufficiente di liquidi biologici tale da rappresentare un rischio per la trasmissione dell’HIV.
l’HIV può trasmettersi per contatto diretto tra liquidi biologici infetti e mucose, poiché sono facilmente soggette a lesioni e microlesioni che possono rappresentare una via d’accesso al virus. I comportamenti sessuali a rischio per la trasmissione dell’HIV sono:
- i rapporti penetrativi non protetti dal profilattico (a rischio per entrambi);
- i rapporti orali, a rischio solo per la persona che con la bocca stimola i genitali se le mucose della bocca entrano in contatto con sperma (in caso di fellatio) o sangue mestruale (in caso di cunnilingus).
In questi casi, il contatto tra liquidi e mucose è diretto, immediato, prolungato, avviene in un ambiente chiuso, c’è una quantità più o meno abbondante di liquidi e c’è attrito tra le mucose che può favorire le lesioni; si tratta dunque di comportamenti a rischio, ma anche in questi casi la trasmissione è tutt’altro che automatica: il rischio per singola esposizione al virus (cioè a seguito di un rapporto con una persona che certamente ha l’HIV) è considerato basso; tieni presente che la maggior parte delle Infezioni Sessualmente Trasmissibili si trasmette molto più facilmente dell’HIV. Come detto, comunque il rischio è presente e naturalmente aumenta con il numero dei rapporti.
Un contatto come quello a cui ti riferisci (strofinarsi gli occhi con le mani dopo aver toccato i genitali del partner o della partner) è invece un contatto indiretto, esterno, superficiale, esposto all’aria e non c’è una quantità sufficiente di liquidi biologici tale da rappresentare un rischio per la trasmissione dell’HIV.
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
LILA - Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids - ONLUS
Via Francesco Anzani, 52 - 22100 Como - www.lila.it
Credits: Cliccaquì