Rapporto a rischio?

Ciao, 
Vi scrivo per capire se quello che ho fatto è un rapporto a rischio.
Ho succhiato il pene del partner, ad occhio non presentava ferite e liquidi vari, non c'è stata eiaculazione in bocca, successivamente ha messo il profilattico e ha tentato la penetrazione anale senza riuscirvi, quindi ha tolto il profilattico e c'è stato nuovamente un rapporto orale, anche questa volta non ho avvertito liquidi, soltanto il sapore del lubrificante del preservativo che aveva indossato pochi secondi prima del rapporto orale. 
Infine ci siamo masturbati ognuno per i fatti propri fino all'eiaculazione. 
È necessario fare un test?
Grazie per l'aiuto, sono molto in ansia e mi sento in colpa per quello che ho fatto. 
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Ciao Ansioso,
frequenti il forum da tempo e già ti sono stati ribaditi i comportamenti sessuali a rischio di trasmissione dell’HIV:
- i rapporti penetrativi non protetti dal profilattico (a rischio per entrambi)
- i rapporti orali, a rischio solo per la persona che con la bocca stimola i genitali se le mucose della bocca entrano in contatto con sperma (in caso di fellatio) o sangue mestruale (in caso di cunnilingus).
Quando ti sei iscritto al forum probabilmente non avevi sufficienti informazioni sull'argomento, ma ora hai tutte le informazioni necessarie per poter valutare in modo sereno e autonomo le esperienze sessuali che ti troverai a vivere in futuro. Se, nonostante le informazioni in tuo possesso, l’ansia di contrarre l’HIV è associata al sesso anche in assenza di comportamenti a rischio, probabilmente hai un disturbo d’ansia e può esserti d’aiuto un supporto psicologico.

Ciao LilaMod,
Grazie per la risposta e la pazienza nel ribadire le modalità di contagio.
Riconosco di essere molto ansioso, ma questa mia ansia deriva in particolare dal rapporto orale attivo, cioè praticato, anche in assenza di sperma perché nella comunità scientifica-medica ci sono molte opinioni contrastanti tra chi dice che il rischio non sussiste e chi ritiene che invece si tratta di un rapporto a rischio, ma basso. 
Da quello che ho capito, in assenza di sperma nel cavo orale non dovrebbero esserci rischi (non so se la presenza di qualche carie possa modificare il rischio), da ciò che ricordo non ho visto o sentito liquido preseminale, ma per prudenza non mi sento di escluderlo del tutto. 
Vi chiedo, nel rapporto orale attivo, la presenza di qualche carie con l'eventuale presenza di liquido preseminale può configurare un rischio per cui quale è necessario fare il test? 
Grazie ancora per la disponibilità e per i chiarimenti.
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Se praticare un rapporto orale non ti fa sentire sicuro, potresti valutare di far indossare al tuo partner sessuale il preservativo.
Un'altra opzione che potrebbe rendere più piacevole la tua vita sessuale è quella di prendere in considerazione la PrEP, Profilassi pre Esposizione, una terapia farmacologica che presa  correttamente  all'occorrenza, in prossimità di un rapporto sessuale, oppure tutti i giorni qualora si faccia sesso frequentemente, elimina il rischio di contrarre l'HIV, ma, ovviamente, non evita quello di contrarre altre infezioni sessualmente trasmissibili. Queste, però, al contrario dell'HIV, sono, perlopiù, facilmente curabili o prevenibili tramite vaccinazione.
 

Ho valutato la possibilità di assumere la PrEP ondemand, ma non avendo un lavoro stabile diventa difficile sostenere il costo degli esami di controllo per seguire il protocollo previsto per la PrEP (poi non so se i controlli sono gratuiti). 
Invece per quanto riguarda la presenza di qualche carie con l'eventuale presenza di liquido preseminale può configurare un rischio? 

Evita di avere qualsiasi tipo di rapporto sessuale , anche se protetto , visto che poi ti vengono fisime assurde.Cosi' hai risolto definitivamente la questione.

Ciao Vero,
Lo so hai ragione, sono troppo ipocondriaco, e questo deriva anche dalla mancanza di uniformità nella valutazione dei rischi.
Alcuni medici sostengono che il sesso orale attivo è a rischio anche in mancanza di eiaculazione nel cavo orale perché il liquido preseminale di un sieropositivo non consapevole e non in cura può contenere tracce del virus. 
 

Ho letto che entro 48 ore dal rapporto a rischio è possibile valutare il ricorso alla PEP, il rapporto è avvenuto ieri pomeriggio, sarei ancora in tempo per richiederla, da linee guida è rilasciata per un rapporto orale attivo senza eiaculazione, ma con probabile presenza di liquido preseminale con partner siero sconosciuto? 

Per questa eventualita' non e' indicata la pep .

Grazie Vero, quindi nel rapporto orale attivo senza preservativo la mancanza di eiaculazione nel cavo orale fa configurare il rapporto come non a rischio? 

Esatto . In un rapporto completo con persona certamente hiv positiva e non in terapia l'eventualita' di contagio con un solo rapporto sessuale completo e' meno dell uno per cento.Per quello nel rapporto da te descritto e' pari a zero di conseguenza.

scusami se mi permetto, non sei ipocondriaco, sei patofobico. è diverso.

Grazie Vero, cercherò di non pensarci e soprattutto di non farmi condizionare dai vari sintomi (probabilmente causa dell'ansia) fino al giorno del test.

Ciao lupretto72, in realtà non parlo dei sintomi perché molto probabilmente sono causati dall'ansia e ovviamente farò il test dopo 30 giorni