Ansia e test

Buonasera a tutti,

Premetto che so che purtroppo ho fatto una cavolata e devo prendere le mie conseguenze e fare il test ma vorrei solo un po’ di conforto.

Il 13/02 ho avuto un rapporto non protetto anale con un ragazzo che si dichiarava negativo (e ha fatto un test fai da te 10 giorni dopo per farmi ‘credere’ ancora di più sul fatto che non era positivo ed era negativo e io ne ho fatto un oggi per confermargli che anche io lo ero e davvero non sono andato con nessuno da anni) il rapporto è stato breve ma c’è stato, non c’è stata presenza di sperma (non ha eiaculato) e nemmeno di pre-cum perché essenzialmente è durato nemmeno 1 minuto immagino e nemmeno presenza di mio sangue sul suo pene quindi su questo sono più tranquillo.

So che è un rapporto a rischio ma purtroppo le mie paranoie mi precedono e anche se posso fidarmi di lui ma purtroppo non riesco e da qualche giorno ho qualche malanno ma tipo ovviamente cose che non rientrano nella sieroconversione come ad esempio Reflusso e nodo in gola a causa di esso, problemi intestinali e altro e soprattutto vengo da settimane di stress e ansia e di mia madre che ha avuto una grave forma di influenza.
Il mio cervello mi fa pensare che ogni cosa che avrò è un sinonimo di sieroconversione e non riesco più ad uscirne.

Voglio fare il test di IV Generazione che se non ricordo male è valido dal 20esimo giorno e dopo farne un altro a 40 giorni per avere la conferma definitiva.

Non ho tanto da dire perché essenzialmente so di aver fatto una cavolata, magari mi sono fermato prima di aggravarla ancora di più ma sicuramente l’ho fatta.

Spero che il ragazzo sia stato sincero con me e come lo sono stato io.

Grazie se potrete darmi una parola di conforto

Buona serata

Il rapporto a rischio c'è effettivamente stato.
Farai il test ma sarai sicuramente in ansia fino a quel giorno. A tal proposito consiglio mio è quello di farlo a 28 giorni e non a 20 (e poi ripeterlo a 40 per escludere con assoluta certezza). Farlo a 20 implica che starai comunque in ansia vista la non altissima attendibilità.

A tuo vantaggio ci sono un sacco di fattori:
- non è scontato contrarre il virus hiv, tutt'altro
- il rapporto è stato breve e senza "traumi"
- il ragazzo ha fatto un test che, anche se di terza generazione, ti dimostra che sicuramente fino a 3 mesi fa era negativo (e con buone probabilità anche dopo)

Grazie mille per la tua risposta!

Diciamo che una parte della storia non l'ho raccontata ma perché non è rilevante a quello che è successo dal punto di vista scientifico però ammetto che questa mia ansia per il test è più dovuta a dei sensi di colpa che forse alla paura vera e propria.

Apprezzo il tuo consiglio anche perché farne due a distanza di venti giorni o farne uno a quasi 30 giorni e avere la stessa affidabilità è uguale è solo un'ansia in meno (o più) e un costo minore (farne solo uno) però come sto in questo momento vorrei farlo a 20 giorni anche se non è al 100% affidabile ma magari mi può dare meno ansia avere già un negativo.

Diciamo che questo ragazzo ha affermato molte volte, anche con rabbia, che fosse negativo e che non faceva queste genere di cose non dovevo preoccuparmi (infatti abbiamo anche litigato) e dall'altro mi dico: 'Perché dovrebbe mentirmi?' però resto oggettivo e mi dico che il rischio c'è stato e fortunatamente ci siamo fermati prima di farlo diventare ancora più rischioso e voglio avere la conferma definitiva.

L'unica nota dolente è che purtroppo ho avuto mia madre con un'influenza importante (febbre, tosse e raffreddore) proprio la settimana del rapporto e sicuramente qualcosa mi ha attaccato e poi situazioni intestinali e momenti in cui ho preso molto freddo e tutto questo mi ha comportato al reflusso e al 'nodo in gola' che se posso essere sincero sicuramente è solo l'ansia (anche il reflusso forse) e ho un dolore all'interno della guancia sinistra.
Niente influenza, febbre, tosse e nemmeno linfonodi gonfi, penso che forse uno sia leggermente gonfio a sinistra sotto la mandibola ma quella parte mi fa proprio male quindi non so se sia dovuto a qualcosa in bocca proprio o dal reflusso.

Grazie comunque ancora, spero di aggiornarvi presto

Ps: comunque io faccio lo smile e mi esce questa faccina un po' triste ma in teoria è felice ahah

L'ansia e la paura possono far venire tutti i sintomi di questo mondo, fidati.

Per esperienza personale ti posso assicurare che fare un test a 20 giorni non serve a niente. L'ho fatto anche io: ti carichi di stress in attesa del risultato, poi vedi negativo e sei sollevato... per 4-5 ore, dopodiché il cervello comincia a farti dubitare sulla validità del test e stai nuovamente in ansia fino al trentesimo giorno. Arrivi a fare il test coi capelli ritti in testa e carico di stress.

Ma se posso chiedere Piros tu sei HIV- o +?

Comunque sicuramente è l’ansia, i sensi di colpa o altro ma sento un nodo alla gola e un gonfiore all’interno della guancia ma proprio nel mezzo. Ma non sento linfonodi gonfi, l’unico ’palpabile’ è uno sotto mandibolare a sinistra ma non mi fa male e non è così tanto gonfio.

Non vorrei scendere nella paranoia e cadere nei tranelli della mente ma sento la parte sinistra della bocca molto strana (e ho un’afta piccola sul labbro).

Sono S-

Con l'ansia ho avvertito anche io molti sintomi quando mi è capitato d'avere il dubbio su un rapporto.
Ricordati che non sono indicativi.

Grazie mille Piros,

Mi dispiace se ti sto torturando ma un po’ di conforto mi fa bene.
Mi sento terribilmente in colpa e purtroppo l’unica ‘ancora’ che avevo era quel ragazzo con cui ho avuto questo rapporto.
Giustamente da una parte si è scocciato perché l’ho tartassato, come qui, con le mie paranoie e lui anche mostrandomi un test fai-da-te che non avevo richiesto per confermare che lui non aveva avuto rapporti a rischio nei mesi precedenti non riusciva a farsi fidare da me e lo torturavo. Ha minacciato di denunciarmi se gli scrivevo di nuovo ma da una parte penso che la rabbia era per le paranoie che gli buttavo sopra. Dall’altra però si è creato un’idea di me che non esiste ma non è un mio problema.

Comunque mi sono reso conto che parlando con una mia amica, il nodo alla gola mi passava e non tornava.

Ma Piros se posso chiedere ancora, i rapporti a rischio che hai avuto sono stati come il mio?

Scusa la curiosità

Una volta mi si è sfilato il preservativo durante un rapporto anale.

Una volta un rapporto completo vaginale totalmente scoperto (dopo questo anche la mia partner, che conoscevo poco, fece assieme a me un test rapido negativo proprio come nel tuo caso).

Grazie mille Piros!

Ammetto che da ieri mi sento un po’ meglio.

Domani vado dal medico di base per un reflusso che ho da giorni tra aria e acido che mi tormenta la gola.

Ho una domanda solo per curiosità, sono molto curioso, io sento sotto la mandibola a sinistra un po’ il linfonodo gonfio ma onestamente non è un bozzo che senti appena tocchi ma devi premere un po’ ma non è troppo gonfio e nemmeno mi fa male ma vorrei sapere se magari qualcuno che legge ha qualche informazione in più (fermo restando che vado dal mio medico di base domani) se potesse essere il reflusso che irritando la gola mi ha fatto un po’ gonfiare il linfonodo oppure l’afta che mi è venuta (anche qui penso dal reflusso o altri fattori).
Purtroppo certe volte come leggo in questo forum ci sono tanti sintomi che tutti giorni diamo per scontati ma poi quando abbiamo paura di qualcosa li focalizziamo sul fatto che è per questa cosa.

Comunque grazie ancora!
Buona giornata a te e a chiunque legga e voglia rispondere

Il rapporto penetrativo non protetto anale è un comportamento a rischio. Tuttavia, un singolo rapporto resta comunque un rischio basso. Detto questo, con hiv si ragiona soltanto con I test. Un test nell'immediato non è assolutamente vero che non serve a nulla, ma aiuta a capire se un eventuale infezione sia più datata. Per scongiurare ogni dubbio sul rapporto in questione, aspetta almeno 30gg e fai il test. Stai tranquillo. Nella più disperata ipotesi, oggi questa patologia si gestisce molto bene senza grossi problemi. Ciao.

Ciao Felix!

Grazie per la tua risposta, si sono cosciente del rischio e anche grazie a Piros delle basse possibilità (ma esistenti) del rapporto che ho avuto.

Purtroppo i pensieri ossessivi continuano a distruggermi sempre di più e onestamente ho deciso che settimana prossima faccio il test anche se è a 20 giorni.
Sicuramente l'attendibilità, immagino, sia sempre alta ma non alta come quello a 30 o 40 ma almeno posso tirare un sospiro di sollievo.

Grazie ancora.

PS: mi sono sempre dimenticato di dire che tutti i sintomi che sto avendo potrebbero essere dovuti ad un batterio chiamatosi helicobacter che ha mia madre.
Poichè sono essenzialmente tutti digestivi/gastrointestinali

Ciao!

Salve a tutti,

Ho fatto oggi il test di IV Generazione a 34 giorni e sono risultato negativo.

Mi si è levato un peso dalla schiena.
Grazie a tutti per le risposte.