Contagio?

Buongiorno,
In data 8/01/25 ho avuto, mio malgrado, un rapporto a rischio (fellatio a trans senza condom, durato circa 30 secondi, senza eiaculazione) seguito da un rapporto anale protetto.
Da circa una settimana dopo ho cominciato ad avere gola infiammata, non dolente, come se fosse molto calda, senza dolori nella deglutizione, con linfonodi mandibolari gonfi.
In data 12/02/25 (34-35gg dall'esposizione) ho effettuato un test HIV con ricerca anticorpi e p24, metodo CMIA, presso ospedale pubblico, dall'esito negativo.
Posso ritenermi al sicuro nonostante i sintomi persistano? Ho effettuato anche un emocromo con leucociti, monociti e eritrociti leggermente superiori alla soglia massima.
Tutti gli altri test mst negativi.

Ciao Tester92,
ricevere sperma in bocca comporta un rischio, anche se basso. In assenza di eiaculazione in bocca, il rischio di contrarre l’HIV attraverso il liquido prespermatico è considerato da alcuni medici un rischio estremamente remoto, mentre per altri si tratta di un rischio esclusivamente teorico e non concreto. In tutti i casi l’HIV è stato escluso dal test. L’origine dei tuoi sintomi va ricercata altrove.

Grazie per il veloce riscontro.
Diciamo che alla vista di un test negativo a 35 giorni mi sono tranquillizzato...tuttavia il fatto di non avere altre mst (tamponi e prelievi per gonorrea, sifilide, clamidia epatiti eseguiti in data successiva al test hiv) mi ha fatto ripiombare nella paura.
So che è una domanda piuttosto ricorrente, ma esistono casi di sieroconversione dopo i 35 giorni?
se fossero stati sintomi da hiv acuta ( da 25 giorni) , il test avrebbe rilevato anticorpi o p24?
Il fatto è che non ho mai avuto sintomi del genere. Oltretutto, per essere precisi, la sensazione di infiammazione orale si espande anche al palato. Mi basta tuttavia una chewing-gum alla menta per annullarmi momentaneamente i sintomi...

Se avere rapporti sessuali ti fa sprofondare in paranoie assurde tanto da pensare di esserti preso tutte le malattie esistenti a trasmissione sessuale fai a meno di averli , cosi' hai risolto.

Touché. è stata la prima e ultima volta.

Ad ogni modo, vi chiedo la cortesia di darmi un riscontro alla mia seconda domanda: "se fossero stati sintomi da sieroconversione ( da 25 giorni) , a 35 gg il test avrebbe rilevato anticorpi o p24?"

Si' il test hiv di quarta generazione puo' dare esito positivo gia' a poco piu' di 15 giorni dal rapporto a rischio , pertanto se e' negativo a 25 o 35 giorni non puo' diventare positivo a 40 giorni, rimane negativo.