Rottura preservativo e tantissima ansia

Buongiorno,Vi ringrazio per la pazienza e per l'aiuto che ci date.Sono un ragazzo di 23 anni,Vi scrivo perché ieri sera ho avuto rapporti con la ragazza con la quale mi frequento da tre mesi e che sostiene (mi fido) di non aver più avuto nessuno nel mentre.. per un minimo di background lei è da un paio di anni che non aveva più altri rapporti e comunque mi ha detto che gli ha sempre avuti protetti tranne con il suo ex ragazzo, il quale era vergine, e che sicuramente non l'hai mai tradita Ora, le domande che arriveranno sono figlie del fatto che ieri, come di consuetudine, l'abbiamo fatto protetto. Il preservativo calzava bene e nel cambiare più volte posizione controllavo fosse aderente e nel caso lo sistemavoFatalità vuole che nell'ultima volta che inserisco il pene immediatamente eiaculo. Lei successivamente si è mossa ancora un po' e quando il pene stava per perdere l'erezione ho cominciato a guardare per toglierlo ( il tutto sarà durato 30/40 secondi al massimo)ma, ho notato che alla base, avevo dello sperma.Spaventato l'ho rimosso e ho guardato il preservativo, questo non pareva rotto tanto che l'anello era ancorato alla base del pene e il glande era ancora coperto tanto che ho dovuto sfilarlo per toglierlo.
Tuttavia notiamo del liquido nella vagina di lei e probabilmente era sperma, allora guardando più attentamente c'era un taglietto sulla destra.
Credo che comunque un po' di copertura l'avesse fatto ancora perché non era squartato per intenderci  però sono andato in mega paranoia, ho quasi avuto una crisi di nervi 

lei si è proposta di fare il test, non l'ha mai fatto, io sono n- e non potrei resistere ad aspettare 40 gg per il test. 

vi chiedo quindi di darmi delle risposte in attesa del suo riscontro 

1) Con il background della ragazza serve la PEP o non è consigliata?
2) in caso di suo esito negativo posso stare tranquillo o devo fare comunque un test?
2b) se fosse n- possiamo non utilizzare più protezioni?
3) se fosse accertata la sua sieropositiva posso comunque sperare che avendo fatto quasi tutto con il preservativo ed essendosi rotto alla fine ( ed essere stato dentro poco) le chance di aver contratto il virus siano inferiori? Al netto del fatto che so che è un rapporto a rischio 

ho molta ansia e paura, ho sempre fatto tutto con testa e questo errore è la prima volta che mi capita e non vorrei compromettere la mia salute per sfortuna più che incoscienza 

In aggiunta a questo lei farà test rapido in farmacia  e successivamente quello di 3/4 generazione 

Nel caso di quello rapido quante possibilità ci sono di un falso negativo? Grazie per l'aiuto 

Secondo me la PEP non te la darebbero, ma un utente pochi giorni fa ha detto che gliel'hanno concessa per molto molto meno.

Da quello che racconti (se non ho capito male) il preservativo si è rotto lateralmente, lasciando scoperta l'asta ma coperto il glande.
In questo caso chi ha "corso il rischio" non sei te ma la tua partner (vista soprattutto la fuoriuscita di quello che potrebbe essere sperma).

Per quanto riguarda il futuro la scelta di usare protezioni o meno riguarda il vostro rapporto e quello che volete costruire. Ovviamente in una coppia "monogama" dove entrambi i partner sono S- non ci può essere il rischio di infezione di hiv.

Ok ti ringrazio, sì mi pareva che il glande fosse coperto perché ho sfilato il preservativo.
se non riuscivo a sfilarlo sarebbe stato rotto penso no?
cioè lo tolto normalmente come qualsiasi preservativo usato, non era sbragato 
inoltre il test hiv rapido è affidabile e al massimo da falsi positivi giusto?

la PEP non te la danno altrimenti dovrebbero farla a milioni di persone tutti i giorni. Hai avuto un rapporto che chiamarlo a rischio mi sembra esagerato. La ragazza non è positiva e cerca di non metterglielo in testa altrimenti la perdi. L'unico rischio corso è che lei sia rimasta incinta, per il resto sono pare assurde le tue

Appunto bisogna essere TARATI mentalmente per avere le fisime di "ansiaaaa"