Parere test hiv con sifilide

Salve a tutti, ho avuto alcuni rapporti a rischio tra dicembre e primi di gennaio. Verso metà/fine gennaio ho iniziato ad avere dolore all’ano, dopo un po’ si è rivelato come un sifiloma anale. Verso i primi di febbraio ho avuto un po’ di mal di gola, tonsillite e candida, pensando quindi ad una possibile sieroconversione... verso il 07/02 ho fatto il primo test di 4 gen con p24, a circa 30 giorni dall’ultimo rapporto a rischio... risultato per fortuna negativo ! A metà febbraio ho fatto la VDRL e TPHA, i risultati erano positivi, avevo quindi contratto la sifilide ed ero ad inizio fase secondaria (macchie rosse sul petto e braccia, linfoadenopatia generalizzata, malessere e stanchezza). Ho iniziato la cura con sigmocillina, completata qualche giorno fa. Il 05/03 ho effettuato nuovamente un test HIV 4 gen, a circa 60 giorni dal rapporto a rischio... oggi ho ricevuto il risultato ed è negativo. Posso secondo voi chiudere la vicenda in modo definitivo ? O la sifilide può aver compromesso il periodo finestra ? Ho chiesto ai medici dell’ospedale che mi hanno detto che posso ritenerlo definitivo, ma in base alla vostra esperienza la co-infezione può aver ritardato la formazione degli anticorpi ?

Puoi chiudere la questione ,sei hiv negativo…...per la sifilide meglio la classica penicillina !

Grazie ! Domani completerò la cura per la sifilide con l’ultima puntura di sigmocillina e spero vivamente di chiudere questa terribile vicenda. 

Ti hanno trovato la sifilide da poco in circolo cosi' con tre punture guarisci !Io ho dovuto fare un ricovero in dermatologia per sifilide con flebo di penicillina ogni 4 ore 24 ore su 24 per due settimane e poi una puntura di penicillina per tre settimane una volta a settimana .Poi controlli ogni sei mesi ,per cinque anni , assieme all'hiv ….dopo cinque anni ho iniziato la terapia antiretrovirale hiv e adesso sono cinque anni che sono in terapia con viremia non rilevabile.

Wow ! Io ho capito veramente cosa significa rischiare di avere l’HIV... ho avuto molta paura e se ti devo dire la verità ancora ora ho un po’ di paura, pur ricevendo rassicurazioni da parte tua e dei medici ! Ripeterò comunque il test a 90 giorni anche se possibilmente non c’è di bisogno. Grazie di tutto. Questa cosa mi ha maturato moooooltoooo e chissà forse un giorno sarà il mio campo l’infettivologia e penso che entrerò a far parte della LILA anche se non sono HIV+. 

Ciao, scusami per il disturbo, ho letto girando su internet che esistono delle forme rare di HIV che determinano un aumento del periodo finestra... sai di quanto possono aumentarlo ? Ho sempre la paura di averla potuta contrarre. Però comunque penso che se dovesse esserci l’HIV, già dopo i “sintomi” da sieroconversione dovevano esserci gli anticorpi, giusto ? 

Balle ….esiste il periodo finestra che con il test hiv di quarta generazione gia' dopo due settimane ,massimo quattro ,dal rapporto a rischio, ti dice se sei hiv positivo o meno.

Buongiorno, ritorno a scrivere in un post aperto qualche mese fa. Per due informazioni, innanzitutto dopo aver avuto la sifilide e avere provato l’ansia per l’HIV ho pensato di non avere più alcun rapporto sessuale, può sembrare stupida come cosa , ma ho iniziato ad avere l’ansia per ogni cosa... ieri mi sono deciso di riprovare facendo ovviamente tutto totalmente protetto, solo nella parte finale la partner ha voluto che eiaculassi senza preservativo in viso, solo per pochi secondi (15/20) le sue labbra hanno toccato il mio pene, secondo voi ho rischiato qualcosa per l’HIV ? Ho letto che l’orale da parte di chi riceve non corre alcun rischio per l’HIV, è così ? Inoltre come già avevo scritto ho avuto alcuni rapporti non protetti tra dicembre e gennaio, ho fatto due test hiv a febbraio e marzo entrambi negativi, l’ultimo a 40 giorni dall’ultimo rapporto a rischio. Secondo voi devo ripeterli per confermare la negatività di quel periodo ? E dovrò ripeterlo ora dopo un mese per questo rapporto ? Non vivo più tranquillo dopo l’ansia vissuta in quel periodo, ormai tutto lo vedo come rischio per l’HIV... 

PS: avevo scritto che l’ultimo rapporto a rischio con l’ultimo test era stato a circa 60 giorni. Tuttavia mi sono ricordato che dopo un primo rapporto a 60 giorni dal test, con la stessa persona ho avuto un rapporto a 40/43 giorni dal test... posso comunque ritenerlo definitivo ? 

Con la scusa che ti sei beccato la sifilide ,sei in paranoia per l'hiv -La sifilide l'hai curata e non ce l'hai piu',  l'hiv  si prende con rapporti non protetti penetrativi ,che non hai avuto. Punto e basta. Se ogni volta che hai un rapporto sessuale anche protetto ,vai in paranoia, fai a meno di avere rapporti sessuali , che sono causa della tua pura ignoranza  in materia trasmissione hiv. 

Hai ragione. Devo provare a tranquillizzarmi. Invece posso chiederti una curiosità, una volta conclusa la cura della sifilide dopo quanto non si è più infettivi ? Io ho concluso la cura i primi di marzo e a fine aprile ho fatto la VDRL ed è risultata debolmente positiva, considerando che era passato già un mese e che prima era positiva con titolazione più elevata dovrei ho essere in guarigione giusto ? Te lo chiedo perché non vorrei aver trasmesso la sifilide con questo rapporto... ma stiamo parlando già di tre mesi dalla cura. 

Io che ho avuto la sifilide in stadio avanzato .mi e' rimasta la cicatrice sierologica wdrl positiva ,ma sono guarito da anni , almeno 10. Altri esami che riguardano la sifilide sono negativi .Con la cura di penicillina che hai fatto ,dopo tre mesi non dovresti essere piu' infettivo per la sifilide ....

Ok grazie. Spero di non aver infettato nessuno, però considerando che già sono tre mesi e che la VDRL tende al negativo non dovrei avere più nulla... 

Molti ex malati di sifilide mantengono alcuni marcatori della sifilide positivi per tutta la vita, ,anche se sono guariti ...si chiama cicatrice sierologica . Non sono in ogni caso piu' infettivi .Sono guariti .

Naturalmente ,per guarire , sono stati trattati con penicillina ,anche se poi uno o piu' marcatori sifilide sono rimasti positivi per tutta la vita ,dopo la cura. 

Si questo me lo ha detto anche il medico. Mi ha detto che solitamente la VDRL si negativizza entro due anni e il TPHA tende a rimanere sempre positivo a bassi valori. Considerando che la mia VDRL a fine aprile era tendente al negativo (mancava una diluizione per essere negativa), non dovrei essere più infettivo e quindi guarito... speriamo ! La cura è stata anche abbastanza tosta, ho fatto 5 punture di penicillina. 

Le punture sono abbastanza fastidiose ....essendo a base oleosa ,fanno abbastanza male ...