Sono in ansia

Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni che giorno 25 giugno ho avuto un rapporto a rischio omosessuale (io passivo) senza eiaculazione interna! Giorno 28 luglio ho eseguito un autotest “INSTI” comprato in farmacia con esito NEGATIVO e giorno 30 luglio (35 giorni dopo) ho eseguito un prelievo per il test presso l’ospedale della mia città (test HIV 1/2 combo)! Il risultato, ritirato il giorno dopo, da esito NEGATIVO!
Il mio medico mi ha detto di stare tranquillo, che non ho nulla e che sto bene! Solo che ho talmente tanta ansia che non riesco a pensare ad altro! Da circa 10 giorni ho dei brufoli sulle spalle (ho letto che potrebbe essere un sintomo), mi sono dato una spiegazione razionale, dicendo che potrebbe essere il sudore a causare questi brufoli ma ho talmente tanta ansia che non riesco a non pensare all’HIV! Vi prego potete dirmi tutto ciò che c’è da sapere, tranquillizzarmi o comunque darmi dei consigli!

Senza eiaculazione interna non hai rischiato nulla,i brufoli possono sempre venire ,non c'entra nulla con l'HIV. Stai sereno !

Ho contattato il ragazzo con cui ho avuto rapporti e mi ha detto che prendere regolarmente la Prep! Sapete dirmi cos’è? Il rischio è minore?
Perché mi ha detto che “con lui non c’è nessun rischio perché prende la Prep”! Io sono andato sono con lui negli ultimi mesi! 

La Prep e' un farmaco (Truvada ) che serve per prevenire il contagio da hiv ,se preso come preventivo ha un costo di 700 euro a confezione 115 euro per il generico che deve essere prescritto da un infettivologo .Se preso entro un tot di ore da un rapporto a rischio e' gratuito .Tu non hai rischiato nulla ,il consiglio di prenderlo da parte del tuo partner e' solo un consiglio se continui ad avere rapporti sessuali non protetti.

No non me l’ha consigliato, mi ha solo detto che con lui (rapporto occasionale) non ci sono stati rischi perché prende la prep ed e stato l’unico rapporto a rischio Che ho avuto negli ultimi mesi! Perché l’ultimo test fatto a febbrai era negativo pure! E volevo sapere che cosa fosse! Tutto qui! 
Quindi questi brufoli alle spalle posso associarli ad altro? 

il rapporto sessuale  da passivo  è  pericoloso anche  senza eiaculazione in quanto il liquido pre-seminale,quello praticamente trasparente che  fuoriesce  e lubrifica il pene, porta comunque infezione e virus  tra cui quello dell HIV..
se hai  fatto due test negativi inutile cercare  una risposta diversa  da quella ed inutile  pensare che  dei brufoli siano sintomo di contagio.sopratutto nel periodo estivo che possono svilupparsi anche per il sudore e contatto con abbigliamento sintetico...

Si certo, non voglio fare assolutamente l’esagerato o cercare risposte diverse! però ho letto in giro e in un altro forum che, per fare il test si devono far passare 40 giorni (periodo finestra) dal rapporto al rischio (6 settimane) per avere la certezza assoluta! Io l’ho fatto alla 5ª settimana cioè dopo 35/36 giorni e questa cosa mi ha un po’ destabilizzato! 
Tutto qui! Comunque si per quanto riguarda i brufoli e l’irritazione potrei essere dovuto allo stress di questo periodo per la situazione che di certo non è delle migliori!
comunque grazie mille per le risposte! 

hai letto male sull altro sito all allora perchè il test di ultima generazione  è efficace e sicuro gia a  30 giorni...

la procedura  dice cosi
I test per HIV usati al giorno d'oggi, sono in grado di rilevare la sieropositività entro 4 settimane dall'evento responsabile del contagio.
A seconda del tipo di test che viene offerto il medico può chiedere al paziente di eseguire un ulteriore test per confermare il risultato del primo. 

Test HIV di quarta generazione (antigene / anticorpo combinato ELISA)
I test di quarta generazione cercano non solo gli anticorpi contro l'HIV, ma proteine strutturali del virus che possono essere rilevabili nel sangue anche durante le prime settimane dopo l'infezione, prima della comparsa della risposta immunitaria con produzione di anticorpi.
Questa metodologia permette di ridurre l'attesa che sarebbe necessaria se si dovessero ricercare i soli anticorpi.
Per poter essere affidabili, cioè per escludere o confermare una eventuale infezione, i test ELISA di quarta generazione possono essere eseguiti a 30 giorni dall'evento a rischio.

Si si ho letto molti articoli, alcuni riportano 4 settimane altri 6 settimane, entrambi fanno riferimento al test “combinato” in cui si ricevano gli anticorpi HIV1 e HIV2 e pure la proteina p24(antigene) che, come dici tu, si forma nelle prime settimane! Sto solo dicendo che ci sono molte idee contrastanti che mandano in confusione il lettore! Tutto qui! Ma comunque grazie mille! Io ho fatto sia il test di 3ª generazione che quello di 4ª generazione (all’ospedale), entrambi negativi, quindi posso stare tranquillo! Grazie ancora!

Ciao Flix e ciao a tutti,
ho notato che in questa discussione sono state fornite informazioni inesatte, forse a causa di un equivoco alla base. Flix, quando parli di “un rapporto a rischio omosessuale (io passivo) senza eiaculazione interna”, ti riferisci ad un rapporto penetrativo o hai ricevuto una fellatio? Mi sembra di capire che l’utente Vero, quando afferma che non hai rischiato nulla, faccia riferimento ad un rapporto orale ricevuto, mentre l’utente Occhiblu si riferisce esplicitamente ad un rapporto penetrativo. Per evitare di alimentare dubbi tra i tanti lettori del forum, mi sembra importante sottolineare che: i rapporti penetrativi non protetti dal profilattico, con o senza eiaculazione interna, sono comunque comportamenti a rischio; ricevere un rapporto orale non comporta invece alcun rischio.
Riguardo ai test combinati, è vero che vengono date informazioni differenti sul periodo finestra. L’indicazione dei 40 giorni, data anche dall’Istituto Superiore di Sanità, è estremamente prudenziale. Generalmente i test combinati sono in grado di riscontrare l’infezione da Hiv già dopo 2 settimane e possono essere considerati definitivi a 30 giorni dal comportamento a rischio.
Per quanto riguarda la PrEP (Profilassi Pre Esposizione), si tratta di un trattamento farmacologico a scopo preventivo, che può essere assunto da persone Hiv-negative che hanno comportamenti a rischio elevati, in particolare coloro che non usano mai il profilattico o lo usano in modo sporadico e hanno frequenti rapporti occasionali o con partner a rischio per l’Hiv. Se sei interessato a saperne di più, qui puoi trovare la pagina informativa sulla PrEP .

Ciao, grazie mille della tua risposta, allora io mi riferisco ad un rapporto penetrativo da passivo avuto giorno 25/6/2019! Ho ricevuto pure un fellatio un paio di giorni dopo ma non mi riferisco a quello, so che non è “molto rischioso”.
Oggi mi sono svegliato con la gola gonfia e faccio fatica a deglutire (da premettere che ieri ho preso fresco), sono andato subito dal medico che mi ha fatto il test all’ospedale, per sicurezza, e mi ha detto di stare tranquillo!
Per sicurezza ripeterò il test fra una settimana, cioè dopo 7 settimane dal rapporto a rischio! Sono agitato e ansioso solo e semplicemente perché mi sento e mi vedo ogni tipo di sintomo addosso, in più sono ipocondriaco (e non così tanto per dire), quindi l’ansia è quadruplicata per me, riesco a dare una spiegazione ad ogni sintomo, una spiegazione ragionevole, ma la mia mente torna sempre e solo li, tanto da non dormire la notte!
In più il rapporto occasionale che ho avuto è stato un rapporto “extra-coniugale”, in poche parole ho messo le corna al mio compagno! Quindi questa cosa mi ha messo ancora più ansia!
Però come dice il medico e mi state di rendo voi, posso stare “tranquillo”! Farò inoltre un emocromo completo così da potermi mettere l’anima in pace! 
Se potete darmi altri suggerimenti o tranquillizzarmi in qualche altro modo ne sarei grato!
P.S.: non giudicatemi per L’azione fatta, ne sono già amaramente pentito! 
Grazie mille per tutto!

Secondo me puoi stare tranquillo , il tuo partner prende la PREP ed era negativo all'ultimo controllo-