Sesso orale praticato

Buonasera. A fine maggio ho praticato del sesso orale scoperto ad un altro uomo, senza eiaculazione nella mia bocca. Ho tuttavia percepito la presenza del liquido preeiaculatorio. Alcune precisazioni:
1)non avevo ferite evidenti in bocca, né patologie in corso o afte
2) una volta che la persona ha eiaculato sulla sua pancia, dopo circa una mezz'ora o forse più abbiamo fatto un secondo round dove ho ripraticato la stessa cosa, ma non è seguita eiaculazione
3) 15 giorni dopo ho avuto un episodio di simil orticaria sul dorso di un piede, pruriginosa
4)a questa è seguita la comparsa di alcuni (pochi, 2 o 3) pomfi rossi e pruriginosi sulle gambe (che potrebbero essere tranquillamente punture), ma essendo in uno stato molto agitato riconduco tutto ad una possibile sieroconversione

Sono più di 20 giorni che non riesco ad essere tranquillo per aver paura di essermi preso qualcosa con questo singolo rapporto. Quale rischio ho corso? Gli altri sintomi cutanei possono essere riconducibili ad una siero conversione? Per favore aiutatemi. Grazie

Ciao Ariodante,
fissare l’attenzione sui sintomi non è d’aiuto: in alcuni casi l'infezione da Hiv non genera alcun sintomo, in altri si manifestano dei sintomi comuni a molte altre infezioni. Tieni presente che, nella pratica della fellatio, il rischio di contrarre l’Hiv è accertato se si riceve sperma in bocca. In assenza di eiaculazione in bocca, il rischio di contrarre l’Hiv attraverso il liquido prespermatico è considerato da alcuni medici un rischio estremamente remoto, mentre per altri si tratta di un rischio esclusivamente teorico e non concreto.