HIV non rilevabile e sifilide - rapporto a rischio

Buongiorno,
Scrivo qui perché mi trovo in una situazione di forte ansia, e cercherò brevemente di raccontare la mia esperienza. 
Il 27 luglio ho incontrato un ragazzo per un incontro occasionale. Ci siamo trovati a casa sua, e abbiamo avuto un rapporto sessuale dove io avevo ruolo insertivo (attivo) e lui passivo. 
Il rapporto fu protetto da preservativo, eccetto per una singola penetrazione iniziale senza. 
fatto sta che scopro successivamente al rapporto che il ragazzo è sieropositivo. Lui mi ha rassicurato dicendomi di essere sieropositivo e non rilevabile da 4 anni, prendendo antiretrovirali ogni giorno (Tivicay), siamo anche andati in ospedale dal suo medico che mi ha ulteriormente rassicurato e che mi ha mostrato la sua cartella clinica. Dal 2016 infatti lui fa controlli ogni 3 o 6 mesi, ultimi controlli fatti a Giugno: sempre HIV non rilevabile. Gli ho pure chiesto, quel giorno, di ripetere delle analisi insieme. 
Le mie analisi sono tornate negative in tutto, lui sempre con HIV non rilevabile, ma positivo a SIFILIDE. E purtroppo, giusto due giorni fa, a distanza di 2 settimane e mezza dal rapporto, mi è comparsa una formazione sul pene simile a un sifiloma. 
La mia domanda è dunque questa: può la non rilevabilità (e dunque l’incapacità del ragazzo di trasmettere HIV) essere stata compromessa dalla sifilide? 
Se ho contratto la Sifilide da lui, ho automaticamente contratto anche l’HIV? 

Grazie per una risposta, sono molto angosciato

Se la HIV nn e rilevabile nn e trasmissibile.U=U

Ma posso chiederti perché se sapevi già che il tuo fidanzato era in terapia ti sei controllato nonostante anche la rassicurazione del suo medico?

Ciao, grazie della risposta. Non è il mio fidanzato, è stato un rapporto occasionale. Il ragazzo mi aveva detto di essere in Prep e non sieropositivo in terapia inizialmente, per questo stupidamente c’è stata la unica penetrazione scoperta 

Ciao Hello,
è scientificamente dimostrato che una persona con Hiv in terapia e carica virale inferiore alle 200 copie non trasmette l’infezione ai suoi partner sessuali. È però importante tener presente che le terapie anti-Hiv non eliminano il rischio di trasmissione delle altre Infezioni Sessualmente Trasmissibili (ITS).
Qui puoi trovare maggiori informazioni e le ricerche che lo hanno dimostrato: Se l’Hiv non è rilevabile, non è trasmissibile
 

Perché se avessi saputo da subito che era HIV+ in terapia avresti cmq usato il preservativo?cmq nei rapporti occasionali si usalo.perche anche sotto Prep puoi nn contrarre HIV ma altre malattie appunto

Si, se avessi saputo che era positivo e non rilevabile, mi sarei sentito più a mio agio ad utilizzare un preservativo. Per questo per me è stata una doccia fredda, soprattutto perché non ero a conoscenza della formula U = U e che ho scoperto solo in questa occasione. 
posso quindi stare tranquillo sul tasto HIV, nonostante abbia contratto la sifilide? 

Ciao e grazie per la risposta. 
Sono stati davvero stupido e spero con tutto il cuore che questa formula U = U sia valida anche nel mio caso, dato che da questo ragazzo ho contratto la sifilide. 
Martedì ho chiesto un’altra visita col suo medico curante e spero saprà rincuorarmi 
grazie per il tuo tempo

Be nn si finisce mai di imparare.a volte neanche i s+stessi lo sanno.pisitivi ma nn infettivi 🙂

Se e' poco tempo che hai la sifilide ,questa guarisce con tre punture di penicillina,una a settimana ,poi ci saranno i controlli per qualche anno .