Rapporto a rischio, PEP e risultati

Salve a chiunque stia leggendo,

racconto il mio caso: il 21 ottobre ebbi una relazione vaginale non protetta con una prostituta. Col senno di poi (e dopo anni di sicura attenzione alla mia salute sessuale) sinceramente non mi capacito di come possa aver commesso un errore simile, ma tant'è. E' inutile piangere sul latte versato adesso, così come lo fu in quegl'istanti successivi.

Il rapporto durò più o meno 5 minuti, forse neanche. All'inizio non ci prestai troppa attenzione, ma il panico, piano piano, si stava impossessando delle mie facoltà mentali. Così mi recai al pronto soccorso, dove mi prescrissero doxiciclina ogni 12 ore/x7gg e mi fecero un'iniezione di ceftriaxone. Mi raccomandarono, inoltre, di andare a vedere un infettivologo per discutere della possibilità della PEP. Non avevo idea di cosa fosse, ma mi recai lo stesso. 

Inizia la PEP (Delstrigo) il giorno 23, 40 ore dopo il rapporto. E proseguii per 28 giorni. L'ultimo giorno fu il 19 di novembre.

Il giorno 9 di dicembre feci un primo test di 4a gen: negativo. Erano passati 49 giorni dal rapporto e 20 giorni dall'ultima pillola PEP. 

Il giorno 22 di dicembre altro test di 4a gen: negativo. 62 giorni dal rapporto e 33 giorni dall'ultima pillola. 

I test comprendevano anche sifilide ed epatiti B, C (il 3 di novembre feci un test per clamidia e gonorrea e risultò negativo). Ho un'ultimo test il 19 di febbraio, ma ho un dubbio: quanto posso reputare attendibili questi risultati in relazione alla somministrazione della PEP e al conseguente allargamento del periodo finestra?

Grazie di cuore a chiunque si prenda del tempo per rispondere ai miei dubbi,

Un saluto e buon anno nuovo

Ciao Armando93,
Le Linee Guida italiane, sulla gestione della Profilassi Post Esposizione (PPE), raccomandano di fare il test di controllo 45 giorni dopo l'assunzione dell'ultima dose se si effettua un combo, test che ricerca, oltre gli anticorpi anche l'antigene P24 oppure dopo tre mesi se si esegue un test ELISA con ricerca anticorpale.
E' presumibile, comunque, che il combo test dia un risultato valido già dopo un mese dalla fine della PPE perché non c'è motivo per pensare che i test di quarta generazione dovrebbero comportarsi diversamente dai test ELISA che mantengono, invece, lo stesso periodo finestra indicato per i rapporti a rischio.
Segui, ad ogni modo, le indicazioni che i medici ti hanno dato al momento della prescrizione della profilassi.