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Concorso Pubblico. Idoneità fisica
- marco_mi
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24/04/2021 17:11 #1
da marco_mi
Concorso Pubblico. Idoneità fisica è stato creato da marco_mi
Ciao a tutti,
vorrei partecipare a un concorso che è stato recentemente indetto per le Dogane e Monopoli ( quindi no ambito militare o sanitario)
Tra i requisiti vi è :
"idoneità fisica all’impiego. L’Amministrazione sottopone, comunque, a visita medica dicontrollo i nuovi assunti, secondo la normativa vigente; "
Essendo sieropositivo , posso dichiararmi " idoneo all'impiego"?
La visita medica di controllo, può riguardare l'accertamento della mia positività? In caso che emerga, sarei automaticamente escluso?
Grazie mille
Marco
vorrei partecipare a un concorso che è stato recentemente indetto per le Dogane e Monopoli ( quindi no ambito militare o sanitario)
Tra i requisiti vi è :
"idoneità fisica all’impiego. L’Amministrazione sottopone, comunque, a visita medica dicontrollo i nuovi assunti, secondo la normativa vigente; "
Essendo sieropositivo , posso dichiararmi " idoneo all'impiego"?
La visita medica di controllo, può riguardare l'accertamento della mia positività? In caso che emerga, sarei automaticamente escluso?
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Marco
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- LilaMod
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26/04/2021 12:27 #2
da LilaMod
Risposta da LilaMod al topic Concorso Pubblico. Idoneità fisica
Ciao Marco_mi,
il solo stato di positività all’Hiv non rappresenta certamente motivo di non idoneità al lavoro, inoltre la Costituzione italiana, leggi nazionali e norme internazionali tutelano il diritto al lavoro da ogni forma di discriminazione, anche per motivi di salute e per l’Hiv. È espressamente vietato ai datori di lavoro, pubblici e privati, lo svolgimento di indagini volte ad accertare, nei dipendenti o in persone prese in considerazione per l'instaurazione di un rapporto di lavoro, l'esistenza di uno stato di sieropositività all’Hiv. A nessun lavoratore dovrebbe dunque essere richiesto di effettuare il test Hiv o di rivelare il proprio stato sierologico e, qualora questo venga spontaneamente dichiarato, non può essere motivo di discriminazione.
Detto questo, è innegabile che ci siano stati casi di persone che hanno denunciato o segnalato di aver subito delle discriminazioni. Non dovresti avere alcun problema ma, se così non fosse, non esitare a rivolgerti alla Lila per una consulenza legale.
Per saperne di più, qui puoi trovare una pagina dedicata all’argomento: Hiv e diritti nel mondo del lavoro
il solo stato di positività all’Hiv non rappresenta certamente motivo di non idoneità al lavoro, inoltre la Costituzione italiana, leggi nazionali e norme internazionali tutelano il diritto al lavoro da ogni forma di discriminazione, anche per motivi di salute e per l’Hiv. È espressamente vietato ai datori di lavoro, pubblici e privati, lo svolgimento di indagini volte ad accertare, nei dipendenti o in persone prese in considerazione per l'instaurazione di un rapporto di lavoro, l'esistenza di uno stato di sieropositività all’Hiv. A nessun lavoratore dovrebbe dunque essere richiesto di effettuare il test Hiv o di rivelare il proprio stato sierologico e, qualora questo venga spontaneamente dichiarato, non può essere motivo di discriminazione.
Detto questo, è innegabile che ci siano stati casi di persone che hanno denunciato o segnalato di aver subito delle discriminazioni. Non dovresti avere alcun problema ma, se così non fosse, non esitare a rivolgerti alla Lila per una consulenza legale.
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