Mi sento perso!

  • Me01
  • Autore della discussione
  • Offline
  • Nuovo Utente
  • Nuovo Utente
Di più
05/05/2023 19:57 #1 da Me01
Mi sento perso! è stato creato da Me01
Ciao ragazzi!
Ho 31 e ho avuto la diagnosi di HIV solo 4 mesi fa. Lavoro in ambito sanitario (medico) e per scrupolo durante la sorveglianza sanitaria ho chiesto di eseguire anche il test per l'hiv. Invece di ricevere il referto in busta chiusa vengo chiamato dal medico competente che mi comunica la positività davanti un infermiere. Successivamente vengo a sapere che era stato informato sia il mio primario che il direttore sanitario.....Tra la diagnosi, la privacy violata e la situazione assurda mi sono sentito collare il mondo addosso. Ho iniziato subito la terapia, mi sono negativizzato entro un mese ma quello che non ho trovato è la serenità.  Nonostante hanno capito subito la gravità dell'errore fatto e hanno provato a chiedermi scusa in mille modi, non mi sono piu sentito a mio agio al lavoro.  Mi metto alla ricerca di un nuovo posto di lavoro e senza grosse difficoltà ricevo un offerta da un ospedale lombardo. Felicissimo di spostarmi in una città più grande, dove sentirmi "nessuno" in mezzo agli altri , ho accettato la proposta. Mi mandano per mail la lista degli esami da eseguire in fase di pre assunzione e tra i vari esami c'è anche il test per Hiv. Ho letto tutta la normativa a riguardo, dovrebbe essere illegale tutto questo.... Sono disperato! È difficile dover gestire tutto questo. Mi sembra di trovarmi in un incubo senza via d'uscita. 

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
08/05/2023 11:42 - 08/05/2023 11:42 #2 da LilaMod
Risposta da LilaMod al topic Mi sento perso!
Ciao Vo91,
come sai già, a nessun lavoratore dovrebbe essere richiesto di effettuare il test HIV o di rilevare il proprio stato sierologico, ma purtroppo la tua non è l’unica segnalazione a riguardo. Tieni comunque presente che lo stato di positività all’HIV non rappresenta motivo di non idoneità al lavoro.
Ti suggerirei di rivolgerti a LILA Milano, di cui ti lascio a seguire tutti i riferimenti. Possono supportarti in questa questione specifica e più in generale in questo momento difficile della tua vita.

LILA Milano
Via Carlo Maderno, 4 - 20136 Milano
Tel: 02 89 400 887 e 02 89 40 30 50
HelpLine: 02 89 45 53 20
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito:  www.lilamilano.it
Facebook:  LILA Milano Onlus
Orario Segreteria: dal lunedì al venerdì, dalle 9:30 alle 17.00
Orario Helpline: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9:30 alle 13:00 
Attività: centralino informativo, counseling, attività di testing (test rapidi salivari e capillari), gruppi di auto-aiuto, orientamento e sostegno, iniziative e progetti di prevenzione, interventi in carcere, interventi rivolti alla popolazione migrante, formazione e ricerca psico-sociale.
Colloqui di supporto e consulenza a distanza
Il servizio è rivolto a persone con HIV, ai loro cari, a persone fragili in situazione di difficoltà.
I colloqui possono riguardare: counselling e supporto emotivo in momenti di crisi e difficoltà; consulenze socio-assistenziali, psicologiche, mediche, legali; orientamento lavorativo; partecipazione ai gruppi di auto-aiuto rivolti a persone con HIV; informazioni e supporto relativo ad HIV e modalità di trasmissione, test diagnostici e di screening, timori relativi ad altre IST.
Giorno di offerta: da concordare con la persona
Modalità di accesso: su appuntamento telefonico (02 89 455 320 - lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9:30 alle 13:00) o via mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Il servizio è gratuito. Il collegamento prevede l’uso della piattaforma Zoom ma è possibile concordarne una diversa. Lo stesso tipo di colloqui e consulenza è possibile anche in presenza.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
08/05/2023 12:40 #3 da VERO
Risposta da VERO al topic Mi sento perso!
Non si puo' essere discriminati per la positivita' all'hiv ,a maggior ragione in persona con viremia non rilevabile....

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • Me01
  • Autore della discussione
  • Offline
  • Nuovo Utente
  • Nuovo Utente
Di più
08/05/2023 16:24 #4 da Me01
Risposta da Me01 al topic Mi sento perso!
Grazie mille! 
La mia piu grande paura è che il medico della sorveglianza non mi dia l' idoneità a fare il chirurgo. Sicuramente,essendo purtroppo una professione a rischio , ci sono altri chirurghi positivi all'Hiv. Vorrei solo poter fare una vita professionale e personale tranquilla e non completamente condizionata dal virus. 

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
08/05/2023 16:38 #5 da VERO
Risposta da VERO al topic Mi sento perso!
Con viremia azzerata e fino a 200 non si infetta nessuno ,non c'e' nessuna controindicazione per fare il chirurgo. Se ci sono problemi si fa una denuncia.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
23/08/2023 12:54 #6 da Cicci
Risposta da Cicci al topic Mi sento perso!
Ciao Vo91, ho letto con interesse il tuo intervento e vorrei sapere gli sviluppi della tua situazione lavorativa (lavoro anche io nella sanità). Ti hanno dato l'idoneità lavorativa oppure hai avuto qualche limitazione?
Rispondimi pure in privato se ti va.
Buona giornata

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.


Logo Lila LILA - Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids - ONLUS
Via Francesco Anzani, 52 - 22100 Como - www.lila.it

Credits: Cliccaquì