delucidazioni su rischio e su test.

LilaMod, grazie della risposta e dei suggerimenti. l'ultima conferma che chiedo è che, mi par di capire, ritieni superfluo il test, giusto?

LILAMOD te l' aveva scritto subito che dagli episodi che tu hai riportato non avevi bisogno di fare il test .

Confermo, non c'è motivo di fare il test.

grazie

Buonasera,
stasera, al 40° giorno esatto, ho effettuato il
"TEST RAPIDO HIV COMBINATO ANTIGENE P24 ANTICORPO" (già che c'ero mi hanno proposto anche quello per la sifilide e quello per l'epatite C).
ho tempestato di domande la Dottoressa, mentre ero li in attesa del referto e lei mi ha detto chiaramente che è un test di IV gen.
quando sono tornato a casa, sul foglio illustrativo che mi hanno lasciato li al Centro, è scritto:
"il test NEGATIVO non necessita di conferma, TUTTAVIA SE NEGLI ULTIMI 60 GIORNI HAI AVUTO ESPOSIZIONI A RISCHIO HIV DOVRAI RIPETERE IL TEST DOPO 60 GIORNI DALL'ULTIMA ESPOSIZIONE".
ma se è di IV gen. che senso ha ripeterlo dopo 60 giorni?
devo pensare che mi abbiano detto un'inesattezza e che invece sia un test di III gen.?

Se nel test hai detto che e' stata ricercata anche la P 24 e' di quarta . Poi ti era stato detto chiaramente anche dai moderatori che non avevi bisogno di andare a fare il test . Ovvio che sei risultato negativo .Tieni presente che se te avevi rischiato anche minimamente te lo avrebbero detto subito i moderatori . Invece ti hanno detto che non avevi bisogno di fare test . Comunque nel test di terza non viene ricercata la p 24 , se te dici che l' hanno ricercata ce' per forza di quarta generazione .

si, c'è scritto chiaramente P24.
potevo non farlo, certo, ma alla fine è stato gratis, a 25 km da casa, tra registrarmi, farlo ed aspettare ho impiegato mezz'ora in tutto e sempre gratis mi hanno fatto anche sifilide e Epatite C.

Le solite paranoie per nulla .....come minimo dovevano farti pagare i test !

Ciao Skylimit, ho riletto i tuoi interventi e mi permetto di aggiungere qualcosa a tutto ciò che già ti è stato detto. 

Il tuo test è negativo in maniera definitiva, i tuoi comportamenti non sono stati considerati a rischio dai moderatori dei forum che frequentiamo, hai un referto dove c'è scritto chiaramente che hanno cercato la p24 (a differenza del mio che non riporta né ag né ab), tuttavia sono quasi sicuro che in un angolino della tua testa il dubbio sul contagio, sul periodo finestra, sul test rapido e non di laboratorio, sulla competenza della dottoressa e chi più ne ha più ne metta, ci sia ancora. Hai vissuto un calvario di 40 giorni, nei quali non avrai dormito, avrai iniziato a percepire ogni piccolo prurito, ogni banale mal di gola, come sintomo di sieroconversione. Sono sicuro che dopo 40 giorni del genere tu ti senta a pezzi, emotivamente e fisicamente. 40 giorni di vita buttati nella pattumiera. E sai chi è il responsabile di tutto? Il tuo cervello, traumatizzato e logorato da tutto ciò che una società cattobigotta, omofoba, ti ha inculcato sin dalla nascita. Una società nella quale avere rapporti occasionali è considerato deplorevole, una società che considera la comunità Lgbt una massa di perversi malati di testa...una persona più sensibile caratterialmente, un po' più debole, inevitabilmente risente negativamente di tutto questo.  Il tuo cervello traumatizzato, per forza di sopravvivenza, ti sta inviando dei segnali distorti, per cercare di proteggerti dalla società.  Ti sta dicendo: vedi? Se tocchi il pene di un altro uomo ti ammalerai, se ti fai succhiare il pene da un uomo farai una brutta fine. Non farlo mai più!!!! Ovviamente tu sei inconsapevole di ciò, ed il risultato è che vivrai i tuoi rapporti futuri con la stessa angoscia. Anche se non saranno a rischio, anche se userai il preservativo, sarai sempre in ansia. 
Cosa potresti fare? Chiedere il supporto di uno psicoterapeuta, che possa aiutarti ad elaborare i traumi che la società ti ha causato, che possa realmente aiutarti a capire che fare sesso con un uomo non è schifoso.
non meno utile aprirti con qualche amico sincero, o ancora meglio farti qualche nuova amicizia gay. Hai parlato dell' arci, be' non sarebbe male.  
non lasciare che il tuo cervello traumatizzato ti rovini l'esistenza. La vita sessuale deve essere un piacere, non è giusto che un giovane ragazzo si provi di nuove esperienze e si punisca ogni volta in questo modo.

io ho avuto il tuo stesso problema. In passato mi facevo venire l'ansia anche per una semplice masturbazione. Test su test che non hai idea
..mi sono privato di tante esperienze, per paura di chissà cosa. Anni che nessuno mi ridarà più. Grazie società di m.
Ti sembra normale per un ragazzo di nemmeno 30 anni fare un paio di esperienze di petting all'anno e poi fare test a manetta in preda all'ansia? No. A me no. Il risultato è che arrivo a fare 30 anni senza sapere realmente cosa si prova a godere veramente di un rapporto sessuale...perché sì, ho avuto pochissime esperienze complete tutte contornate da forte angoscia. 
l'ultima esperienza, che mi ha portato a scrivere su questi forum, mi ha talmente debilitato che credo non farò più sesso per moltissimo tempo. È sbagliato, perché sono giovane, sano, con una vita davanti. Ma non posso fare a meno di ritirarmi ferito nel mio guscio... Dobbiamo cercare di lottare e di uscire da questo stato... ovviamente usando la testa, proteggendoci (almeno l'importanza del preservativo la abbiamo imparata) ma vivendo.
Un abbraccio da un compagno di sventura, dicesi paranoia.

GI, mi devi 5 minuti della mia vita.... quelli sprecati a leggere tutta la massa di farneticazioni che hai partorito.
nel mio cervello non c'è alcun dubbio, ma una solo certezza: quella che tra me e te non sono io ad aver bisogno di un aiuto......

Sì infatti lo dimostrano il contenuto dei tuoi dubbi e delle tue discussioni che non ne hai bisogno, e soprattutto l'aggressività della tua risposta al mio messaggio, che voleva solo essere di supporto ed empatico. Ma a na certa sti ca, che i miei messaggi vengano cestinato da un moderatore.