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Chiarimenti masturbazione reciproca
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- Ileo
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Purtroppo, ahimè, ci sono ricascato. Dopo l’episodio per il quale avevo scritto (e che ho adesso ripetuto, ma dopo vi spiego) sono andato in terapia perché ho paura della sessualità ma la ricerco, nonostante abbia una relazione fissa da quasi 10 anni che mi appaga sotto tutti i punti di vista. Ricerco e penso spesso al sesso nascosto, al sesso con altri e mi capita spesso di rimanere ossessionato dal sesso (nonostante, ripeto, la mia vita sessuale con la mia compagna sia appagante anche se ammetto che a volte ho in mente talmente tante cose da “porno” che il resto mi sembra noioso).. Comunque, dopo un periodo di terapia psicologica sembrava tutto bene se non che, appena smessa, ci sono ricascato.
L’episodio è sovrapponibile al precedente, masturbazione reciproca con un sexworker transessuale.
La notte tra mercoledì e giovedì scorso mi sono intrattenuto con questa persona, il tutto è durato molto poco perché penso di aver eiaculato in meno di due minuti. Io ho toccato un po’ il suo pene, la persona non ha eiaculato. Lei ha masturbato me fino al mio orgasmo. Il dubbio, anche se questa volta, nasce dal fatto Che lei prima di masturbare me ha masturbato un po’ lei e che quindi quando ha toccato il mio pene potesse avere mani sporche sei suoi liquidi biologici. Se così fosse è pericoloso o una pratica a rischio perché comunque del liquido biologico ha toccato una mia mucosa?
Se per caso i due glandi fossero venuti a contatto per un istante, ipotizzando che il trans avesse del liquido preseminale, sarebbe un rischio hiv?
Questo è l’unico evento sessuale avuto extra nella mia relazione.
Adesso sono divorato dai sensi di colpa e non riesco a capire se la paura di aver rischiato l’HIV sia dovuta a questo o ad un reale rischio.
Posso evitare il test? Se dovessi farlo comunque potrei farlo solo al 28 giorno, potrei comunque considerarlo definitivo.
Grazie per l’ascolto e per la pazienza. Grazie davvero
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- Lillie
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- Ileo
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posso sapere perché non è un contatto a rischio?
i miei dubbi nascono dal fatto che capita che venga definito a rischio un contatto mucosa con liquidi pur veicolato dalla mano, altre volte no. Quando un contatto del genere può essere rischioso? Quali sono le caratteristiche imprescindibili per un possibile contagio in questa circostanza?
E se eventualmente i due glandi si fossero toccati?
posso chiedervi anche info sull’ipotetico test a 28 giorni?
grazie davvero
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- Lillie
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Se leggi sul sito della Lila: www.lila.it/it/infoa...fo-generali#sessuale le uniche situazioni realmente a rischio sono:
- i rapporti sessuali penetrativi (vaginali e anali), a rischio per entrambi i partner;
- i rapporti oro-genitali, a rischio solo per la persona che con la bocca stimola i genitali del partner
E stiamo parlando di circostanze in cui, tra l'altro, il partner è sieropositivo e non si sta curando (perché se anche fosse sieropositivo ma si stesse curando, non ci sarebbe alcun pericolo).
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- Ileo
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Sono queste incongruenze che mi mandano in panico..
Per quanto riguarda il rischio di veicolare una infezione tramite mano se vengono portate secrezioni su una mucosa è una cosa che ogni tanto si legge (si legge anche il contrario, su un forum americano addirittura dicono che potresti masturbarti usando sperma come lubrificante e comunque non correresti rischi).. Per queste incongruenze mi spavento e penso “ma non è che lo definiscono non rischio semplicemente perché non è riportato come case report?”.. Perché se non c’è un case report non vuol dire che non sia possibile..
Tornando al mio caso, è impossibile veicolare un contagio tramite masturbazione (ammettendo carica virale alta) perché? Perché sono poche secrezioni? Quale quantità potrebbe portare ad un rischio considerando la mano come veicolo per arrivare al glande? Perché si inattiva all’aria? O in generale qualsivoglia quantità e qualità sarebbe ininfluente perché indiretto?
Mentre il test a 28 giorni è paragonabile a quello di 30?
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- Lillie
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Quali incongruenze? Che certezze stai cercando? Vuoi essere sicuro al 100% che se il tuo glande sfiora quello di un altro, e questo altro è sieropositivo, e non si sta curando, non hai la possibilità di contrarre l'HIV? No, non puoi esserne sicuro al 100% perché nulla è sicuro al 100%. Se però continuiamo a dirti che lo è al 99,9 periodico, perché non ti metti l'animo in pace?
Per quanto riguarda la mano, comunque, non è a rischio perché si tratta di contatto indiretto.
Riguardo il test, è sempre meglio fare affidamento a quello che c'è scritto sul bugiardino (se è un autotest) o a quello che ti dice l'operatore che te lo somministra (in ospedale, in un centro LILA etc). Puoi contattare il centro LILA più vicino a dove vivi e fare loro le domande del caso così potete anche mettervi d'accordo per un test (che, nel tuo caso, sulla base della descrizione dei contatti avuti NON è assolutamente necessario).
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- Ileo
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Quando voi dite che l’evento NON è a rischio e NON è necessario eseguire il test lo fate prendendo in considerazione lo scenario peggiore dell’episodio giusto? In questo caso lo scenario peggiore dell’episodio sarebbe una mano con liquidi biologici che tocca il mio glande e meato uretrale nell’atto di masturbazione.
Anche in questo caso è assolutamente NON necessario un test perché NON è un evento a rischio, giusto?
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- Ileo
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Mi piacerebbe avere, se possibile, anche una risposta dai Mod..
Scusatemi ma l’ansia mi sta piano piano divorando
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